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Una finale da dimenticare per il Real Madrid
La finale di Supercoppa spagnola ha visto il Real Madrid subire una pesante sconfitta contro il Barcellona, con un punteggio di 5-2. L’allenatore Carlo Ancelotti ha espresso la sua delusione per la prestazione della squadra, sottolineando che, sebbene Kylian Mbappé abbia brillato come primo marcatore, il resto della squadra non ha risposto come ci si aspettava. Ancelotti ha dichiarato: “C’è qualcosa da tenere di questa partita? Nulla, a parte la prestazione di Mbappé. Dobbiamo dimenticare e guardare avanti”. Questa sconfitta ha messo in luce le difficoltà difensive del Real Madrid, che ha faticato a mantenere la solidità necessaria in una partita così importante.
Le parole di Ancelotti e la reazione della squadra
Il tecnico italiano ha analizzato la partita, evidenziando come la squadra non sia riuscita a difendere adeguatamente, permettendo al Barcellona di segnare con facilità. “Dobbiamo affrontare la realtà: non abbiamo difeso bene e abbiamo perso molti duelli”, ha aggiunto Ancelotti. La frustrazione è palpabile, non solo per il risultato, ma anche per la mancanza di reazione della squadra, specialmente dopo l’espulsione di Szczesny, che avrebbe dovuto dare un vantaggio numerico al Real Madrid. “Pensavo che saremmo potuti rientrare in gioco, ma anche con la superiorità numerica non siamo riusciti a trovare soluzioni”, ha commentato il tecnico.
Il Barcellona festeggia il successo
Dall’altra parte, l’allenatore del Barcellona, Hansi Flick, ha celebrato la vittoria della sua squadra, elogiando la loro prestazione collettiva. “Questa squadra è incredibile, posso solo congratularmi con loro. Siamo rimasti uniti, abbiamo difeso e attaccato insieme. Questa è stata la chiave stasera”, ha affermato Flick. La vittoria rappresenta un importante traguardo per il Barcellona, che ha dimostrato di avere una squadra coesa e determinata. “L’obiettivo dei grandi club è vincere titoli e noi lavoriamo duro per arrivarci”, ha concluso Flick, sottolineando l’importanza di continuare a migliorare in ogni partita.