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Un inizio di stagione deludente
Il Borussia Dortmund, una delle squadre più storiche e prestigiose della Bundesliga, sta attraversando un periodo di crisi senza precedenti. Dopo aver raggiunto la finale di Champions League solo pochi mesi fa, i gialloneri si trovano ora a lottare per non scivolare ulteriormente in classifica. Con una sola vittoria nelle ultime sette partite di campionato, la squadra è scivolata al decimo posto, ben lontana dalle posizioni che contano. Questo calo di prestazioni ha sollevato interrogativi sul futuro del tecnico Nuri Sahin, il cui esonero sembra ormai imminente.
La perdita di giocatori chiave
La crisi del Borussia Dortmund non è una novità. Già nella scorsa stagione, la squadra aveva chiuso al quinto posto, qualificandosi per la Champions League solo grazie al ranking UEFA della Germania. La partenza di giocatori fondamentali come Hummels, Reus e Sancho ha privato il club di esperienza e qualità. La mancanza di un progetto chiaro e di figure di riferimento in società ha contribuito a creare un clima di smarrimento, rendendo difficile per i giocatori rimanenti, come Emre Can e Julian Brandt, trovare la giusta motivazione e leadership.
Un vivaio in difficoltà
Un altro aspetto preoccupante è la situazione del vivaio del Dortmund. Un tempo considerato una fucina di talenti, oggi sembra incapace di produrre giocatori in grado di fare la differenza. L’unico nome che si distingue è quello di Jamie Bynoe-Gittens, ma per il resto, il club fatica a trovare giovani promesse. La passione che un tempo animava il Signal Iduna Park sembra svanita, e i tifosi si chiedono se la squadra possa mai tornare a competere ai massimi livelli. La situazione attuale richiede una riflessione profonda e un cambiamento radicale per evitare di sprofondare ulteriormente.