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Un talento naturale nel calcio
Mario Guidetti è stato un centrocampista che ha lasciato un segno indelebile nella storia del Napoli. Con il suo sinistro preciso, era capace di impostare l’azione e di concludere con tiri potenti da fuori area. La sua carriera nel club partenopeo è iniziata nel 1979, un periodo in cui il Napoli era guidato dall’allenatore Luis Vinicio. Guidetti ricorda con affetto il suo arrivo a Napoli, un trasferimento che avvenne in un’epoca in cui non esistevano procuratori e le trattative erano molto più dirette.
Un’esperienza indimenticabile a Napoli
Durante i suoi tre anni con il Napoli, Guidetti ha vissuto momenti indimenticabili. Nonostante una prima stagione difficile, le successive sono state caratterizzate da prestazioni brillanti. Guidetti ha condiviso la sua vita quotidiana con i compagni di squadra, creando legami che durano nel tempo. Ricorda con nostalgia il periodo trascorso in via Orazio, dove abitava con altri calciatori, creando un’atmosfera di amicizia e condivisione.
Il gol che ha segnato un’epoca
Uno dei momenti più memorabili della carriera di Guidetti è stato il gol segnato contro l’Inter il 1° marzo 1981. In quella partita, davanti a oltre 78mila spettatori, il suo tiro preciso ha regalato una vittoria storica al Napoli. Guidetti ha sempre avuto un’affinità particolare con l’Inter, tanto da considerarla la sua squadra preferita contro cui segnare. La sua abilità nei calci di punizione e nei rigori era nota, e raramente sbagliava un tiro, dimostrando una sicurezza che pochi calciatori possiedono.
Un soprannome affettuoso e ricordi di squadra
Il soprannome “tortellino” è nato a Napoli, un appellativo affettuoso che rifletteva la sua conformazione fisica. Guidetti ricorda con umorismo come questo soprannome sia stato coniato e come abbia contribuito a creare un’atmosfera leggera tra i compagni di squadra. Le gite a Positano e gli scherzi tra i calciatori sono solo alcuni dei ricordi che Guidetti custodisce con affetto. La sua amicizia con Paolo Rossi, con cui ha condiviso esperienze sia a Como che a Vicenza, è un altro aspetto significativo della sua carriera.
La vita dopo il calcio
Oggi, Mario Guidetti vive una vita serena, dedicandosi alla sua famiglia e alla sua passione per lo sci. Fa anche volontariato come nonno civico, un’attività che lo appassiona e che gli consente di restituire alla comunità. La sua carriera nel calcio è stata solo una parte della sua vita, ma i ricordi e le esperienze vissute rimarranno per sempre nel suo cuore e in quello dei tifosi che lo hanno amato.