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Le origini e l’inizio della carriera
Lassissi, nato nel 1978 ad Abidjan, Costa d’Avorio, ha iniziato la sua carriera calcistica nel Rennes, dove ha mostrato fin da giovane il suo talento come difensore centrale. A soli 15 anni, si trasferisce in Francia, dove cresce calcisticamente e ottiene la cittadinanza francese. La sua carriera sembra prendere una piega promettente quando, a 19 anni, la Juventus annuncia il suo ingaggio. Tuttavia, un imprevisto legato a un doppio contratto con il Rennes frena il suo sogno di giocare in Italia. Questo episodio segna l’inizio di una serie di eventi che influenzeranno la sua carriera.
Il passaggio in Italia e le prime esperienze
Nonostante il rifiuto della Juventus, Lassissi riesce a trasferirsi in Italia, dove il Parma lo acquista. Debutta in Serie A a soli 20 anni, ma la sua carriera è segnata da comportamenti impulsivi e infortuni. Dopo un prestito alla Sampdoria, dove si fa notare per il suo carattere irascibile, torna al Parma e successivamente si trasferisce alla Fiorentina. Qui, vince una Coppa Italia, diventando il primo calciatore africano della storia del club. Tuttavia, la sua permanenza a Firenze è segnata da un incidente automobilistico che lo coinvolge in una denuncia per tentata aggressione.
Le difficoltà alla Roma e il declino della carriera
Il trasferimento alla Roma segna un altro capitolo difficile per Lassissi. Dopo un infortunio grave in amichevole, la sua carriera subisce un duro colpo. Nonostante il contratto triennale, il difensore non riesce mai a scendere in campo, dando vita a un contenzioso economico con il club. La sua carriera continua a deteriorarsi, con esperienze in club minori e un numero limitato di presenze. Anche in nazionale, le sue azioni lo portano a guai, culminando in un episodio di violenza che lo costringe a scusarsi pubblicamente.
Un personaggio controverso nel mondo del calcio
Lassissi è ricordato non solo per il suo talento, ma anche per le sue controversie. Ex compagni di squadra, come Lele Adani e Antonio Cassano, hanno raccontato aneddoti che evidenziano il suo carattere particolare e le sue difficoltà di adattamento. La sua vita personale, segnata da eccessi e comportamenti impulsivi, ha influenzato la sua carriera, rendendolo un personaggio unico nel panorama calcistico. Nonostante le sue qualità tecniche, la mancanza di disciplina e le scelte sbagliate hanno segnato il suo percorso, lasciando un’impronta indelebile nella memoria degli appassionati di calcio.