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Un viaggio straordinario
José Luis Sanmartin Mato, conosciuto come Joselu, è un esempio di come i sogni possano diventare realtà. Attualmente in Qatar, dove gioca per l’Al-Gharafa, Joselu ha vissuto una carriera ricca di successi e riconoscimenti. Con 34 anni, l’attaccante spagnolo ha collezionato trofei prestigiosi, tra cui una Champions League, due campionati spagnoli e una Supercoppa, oltre a un Europeo e una Nations League con la nazionale. La sua carriera è stata accompagnata da guadagni significativi, con un contratto biennale che gli assicura 8 milioni di euro netti all’anno.
Un insegnamento che ha segnato
Joselu ricorda con affetto un episodio della sua infanzia, quando un insegnante di musica gli consigliò di abbandonare il calcio per dedicarsi alla musica. “Mi disse che non avrei mai potuto mangiare con il calcio”, racconta l’attaccante. Questa frase, invece di demoralizzarlo, lo ha spinto a perseverare. “A 33 anni ho realizzato il mio sogno di giocare nel Real Madrid”, afferma con orgoglio. La sua storia è una testimonianza di come la determinazione e il duro lavoro possano portare al successo, indipendentemente dall’età.
Ricordi indelebili
Durante un’intervista, Joselu ha condiviso alcuni ricordi speciali della sua carriera. Tra questi, il momento in cui Cristiano Ronaldo gli regalò la sua maglia, un gesto che ha segnato profondamente il giovane calciatore. “Non l’ho mai lavata”, confessa, evidenziando l’importanza dei ricordi legati agli oggetti. Per Joselu, ogni maglia ha una storia e un significato, e quelle più speciali vengono conservate così come sono, per mantenere viva la memoria di quei momenti unici. La sua passione per il calcio e il rispetto per i suoi idoli sono evidenti, rendendo la sua carriera ancora più affascinante.