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La rosa ridotta della Juventus
La Juventus si trova attualmente in una situazione di emergenza, con una rosa ridotta all’osso a causa di infortuni e assenze. Il tecnico Thiago Motta ha dovuto affrontare una trasferta in Champions League contro l’Aston Villa con solo 14 giocatori di movimento a disposizione. Questa condizione critica si riflette anche nella prossima partita di campionato contro il Lecce, dove il recupero di Savona appare improbabile. La mancanza di giocatori chiave costringe Motta a fare scelte obbligate, puntando su un rilancio di capitan Danilo sulla corsia destra.
Le scelte obbligate di Thiago Motta
Con l’infermeria strapiena, le opzioni per il tecnico bianconero sono limitate. Dusan Vlahovic potrebbe rientrare in attacco, ma la situazione di McKennie, Nico Gonzalez e Douglas Luiz è più complessa, con l’obiettivo di rientrare per la partita successiva contro il Bologna. Danilo, tornato nel suo ruolo naturale di esterno basso, rappresenta una risorsa preziosa in questo periodo di emergenza. La sua esperienza potrebbe rivelarsi fondamentale per la squadra, soprattutto considerando le prestazioni altalenanti di altri difensori.
Strategie di mercato per rinforzare la difesa
In vista del mercato invernale, la dirigenza della Juventus sta valutando diverse opzioni per rinforzare la retroguardia. Con Bremer e Cabal fuori per il resto della stagione, la cessione di Danilo non è nei piani, nonostante il suo attuale minutaggio insoddisfacente. Tra i nomi sotto osservazione c’è Pablo Marì, in scadenza di contratto a giugno, che potrebbe essere un’opzione accessibile. I buoni rapporti tra il direttore sportivo Giuntoli e Galliani del Monza potrebbero facilitare una trattativa, anche se convincere il Ceo brianzolo a cedere un giocatore chiave a metà campionato non sarà semplice.