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Un pareggio che lascia interrogativi
La Juventus si è svegliata dopo il pareggio con il Bologna con molte domande senza risposta. Nonostante il cuore mostrato dai giocatori, il risultato finale di 2-2 ha messo in evidenza le difficoltà di una squadra che sembra aver perso slancio rispetto all’inizio della stagione. La prestazione contro i rossoblù ha mostrato alcuni segnali di pericolosità, specialmente con il rientro di Dusan Vlahovic, ma ha anche rivelato una certa fragilità nel gioco di squadra.
Le scelte tattiche di Thiago Motta
Thiago Motta ha espresso orgoglio per l’impegno dei suoi ragazzi, ma le scelte iniziali del tecnico hanno sollevato interrogativi. La mancanza di Thuram in campo ha limitato la creatività della squadra, lasciando gran parte del peso offensivo sulle spalle di Conceiçao. Questo ha reso difficile per la Juventus esprimere il proprio gioco, che in passato era caratterizzato da un buon possesso palla e da un’uscita fluida della sfera. La squadra ha faticato a trovare la propria identità, un aspetto che preoccupa i tifosi.
Infortuni e opportunità
Un altro fattore che ha influito sulle prestazioni è la lunga lista di infortuni, che ha colpito diversi giocatori chiave. L’assenza di Cambiaso, insieme ad altri infortuni, ha complicato ulteriormente la situazione. Tuttavia, ci sono anche note positive, come il primo gol di Koopmeiners, che ha dimostrato di poter essere un elemento utile in campo. La sua versatilità potrebbe offrire nuove soluzioni tattiche, anche se richiederebbe di rivedere l’impiego di Locatelli.
Prospettive future e sfide imminenti
Mercoledì, la Juventus affronterà il Manchester City, un avversario temibile nonostante la crisi attuale della squadra inglese. Questo incontro rappresenta una grande opportunità per testare la resilienza della Juventus. Il calendario offre anche partite più accessibili, come quelle contro Venezia e Monza, prima del confronto cruciale con la Fiorentina. L’obiettivo è mantenere la squadra in corsa per i primi quattro posti, ma sarà fondamentale ritrovare gioco, fiducia e gol per affrontare al meglio le sfide future.