Juan Cuadrado e Gianluca Scamacca: infortuni e speranze per l’Atalanta

L'Atalanta affronta sfide e speranze con Cuadrado e Scamacca in recupero.

Il guaio muscolare di Juan Cuadrado

Juan Cuadrado, esterno colombiano dell’Atalanta, non sarà presente nella semifinale di Supercoppa italiana contro l’Inter a Riyad. Il giocatore ha subito una lesione fasciale del muscolo bicipite femorale destro, un infortunio che lo costringerà a rimanere ai margini del campo per un periodo ancora da definire. Questa notizia rappresenta un duro colpo per il tecnico Gian Piero Gasperini, già alle prese con l’assenza di Retegui. La squadra bergamasca si trova quindi a dover affrontare una fase delicata della stagione senza uno dei suoi elementi chiave.

I progressi di Gianluca Scamacca

In contrasto con la situazione di Cuadrado, ci sono buone notizie per Gianluca Scamacca. Il giovane attaccante romano, che ha compiuto 26 anni, sta finalmente vedendo la luce dopo un lungo periodo di riabilitazione a causa della rottura del legamento crociato. Operato il 5 agosto, Scamacca ha ricevuto il via libera dagli specialisti per riprendere il lavoro individuale. Questo segna un passo importante verso il suo rientro in gruppo, previsto per i primi di febbraio. La sua assenza è stata sentita, ma ora la possibilità di un ritorno in campo si fa sempre più concreta.

Le prospettive per l’Atalanta

Se l’Atalanta dovesse avanzare nelle competizioni europee e in Coppa Italia, Scamacca potrebbe avere l’opportunità di contribuire in modo significativo nel finale di stagione. Con almeno venti partite da giocare, il suo rientro potrebbe rivelarsi cruciale per le ambizioni della squadra. Nella sua prima stagione a Bergamo, Scamacca ha collezionato 44 presenze e 19 reti, dimostrando di essere un attaccante di valore. La sua carriera, che include esperienze con club come Roma, Sassuolo e West Ham, lo ha preparato per affrontare le sfide future con determinazione e voglia di riscatto.

Scritto da Redazione

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