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Il primo incontro con il capitano
Joel Pohjanpalo, il nuovo attaccante del Palermo, ha recentemente tenuto una conferenza stampa per presentarsi ufficialmente ai tifosi e alla stampa. Durante l’incontro, ha parlato del suo arrivo nel capoluogo siciliano e dell’importanza della collaborazione con i compagni di squadra. In particolare, ha menzionato il capitano Brunori, con il quale ha subito instaurato un’ottima intesa. “L’ho incontrato il primo giorno e abbiamo subito trovato un buon feeling. La sana competizione tra noi aiuterà a tirare fuori il meglio”, ha dichiarato Pohjanpalo, sottolineando l’importanza di un clima di collaborazione all’interno della squadra.
Il significato del numero di maglia
Un altro tema affrontato da Pohjanpalo è stato quello del numero di maglia. Il giocatore ha spiegato che, sebbene il suo numero preferito, il 20, fosse già occupato, ha scelto il 19, un numero che ha un grande significato per lui. “Lo usavo ad Amburgo e qui ha un valore simbolico, poiché era indossato da Schillaci, un vero eroe cittadino. Sono orgoglioso di portarlo”, ha affermato. Questo gesto dimostra il rispetto che Pohjanpalo ha per la storia del club e per i suoi precedenti giocatori.
Le aspettative e la pressione dei tifosi
Parlando delle aspettative, Pohjanpalo ha riconosciuto la grande responsabilità che sente nei confronti dei tifosi. “Sappiamo che vogliono vedere il Palermo tornare in Serie A il prima possibile. È una grande responsabilità, ma anche una motivazione”, ha detto. Il bomber finlandese ha anche menzionato il suo obiettivo di integrarsi rapidamente nella squadra, nonostante la pressione di dover segnare. “Essere stato capocannoniere in Serie B è stato un grande traguardo, ma ora devo ricominciare da zero e dimostrare il mio valore”, ha concluso. La sua determinazione e il suo spirito di squadra sono chiari, e i tifosi possono aspettarsi grandi cose da lui nella prossima stagione.