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Un inizio di partita equilibrato
La partita tra Inter e Cagliari si è aperta con un equilibrio evidente, dove entrambe le squadre hanno cercato di imporre il proprio gioco. L’Inter, desiderosa di ottenere i tre punti, ha mostrato sin da subito la propria intenzione di attaccare, con Thuram che ha provato a sorprendere il portiere avversario, Scuffet. Tuttavia, i sardi non si sono lasciati intimidire e hanno risposto con intensità, creando alcune situazioni pericolose, specialmente su calci d’angolo. La squadra di casa ha messo in difficoltà la difesa nerazzurra, ma l’Inter ha continuato a dominare il possesso palla e a creare occasioni.
Il secondo tempo esplosivo
Il secondo tempo ha visto l’Inter finalmente sbloccare il risultato. Al 53° minuto, Bastoni ha segnato con un colpo di testa, portando in vantaggio la sua squadra. Questo gol ha dato nuova energia ai nerazzurri, che hanno continuato a spingere per aumentare il vantaggio. Lautaro Martinez, dopo un lungo digiuno di gol, è riuscito a segnare al 71°, intervenendo in spaccata su un cross di Barella. Questo momento è stato particolarmente significativo per il capitano, che ha finalmente ritrovato la via del gol dopo quasi due mesi di astinenza.
La chiusura della partita
La partita si è conclusa con un rigore trasformato da Calhanoglu al 78°, dopo un fallo di mani di Wieteska. Questo gol ha chiuso definitivamente i conti, portando il punteggio sul 3-0 per l’Inter. Con questa vittoria, i nerazzurri hanno agganciato temporaneamente l’Atalanta in vetta alla classifica, dimostrando di essere in ottima forma e pronti a lottare per il titolo. La prestazione di oggi è stata un chiaro segnale della determinazione dell’Inter, che ha saputo reagire dopo un periodo difficile e ha mostrato un gioco fluido e incisivo.