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Un viaggio alla ricerca di talenti
Negli ultimi giorni, il vice direttore sportivo dell’Inter, Dario Baccin, ha intrapreso un’importante missione in Sudamerica. Questo viaggio ha come obiettivo principale quello di scoprire nuovi talenti, in particolare nel campionato argentino, un serbatoio di giocatori di grande qualità. La finale di Libertadores, vinta dal Botafogo, ha attirato l’attenzione di Baccin, ma la vera ricerca si concentra su giovani promesse che potrebbero rinforzare la rosa nerazzurra.
La connessione con il campionato argentino
L’Inter ha una lunga storia di successi legati al campionato argentino, avendo già portato a Milano giocatori del calibro di Javier Zanetti e Lautaro Martinez. Questa connessione non è solo una questione di nostalgia, ma una strategia ben definita per scovare talenti che possano integrarsi nel progetto tecnico della squadra. I dirigenti nerazzurri sono convinti che il mercato argentino possa offrire opportunità uniche, specialmente in un periodo in cui la società deve fare i conti con difficoltà economiche.
Giocatori sotto osservazione
Tra i nomi che stanno circolando, spiccano quelli di Kevin Zenon e Brian Aguirre, due esterni che potrebbero apportare freschezza e velocità alle corsie laterali dell’Inter. Zenon, classe 2001, è già un titolare nel Boca Juniors e fa parte della Nazionale olimpica, mentre Aguirre, più giovane, ha dimostrato di avere margini di crescita notevoli. Un altro giocatore che ha catturato l’attenzione è Valentin Gomez, un difensore di 21 anni del Velez, che potrebbe rappresentare un futuro rinforzo per la retroguardia nerazzurra.
Strategie per il futuro
Il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, ha recentemente dichiarato che la società è sempre attiva sul mercato e guarda già alla prossima stagione. Nonostante le difficoltà, l’Inter punta a mantenere un organico competitivo, capace di affrontare le sfide sia in campionato che in Europa. La ricerca di giovani talenti in Sudamerica è parte di una strategia più ampia per costruire una squadra solida e duratura, in grado di competere ai massimi livelli.