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Le scelte di Simone Inzaghi
Simone Inzaghi ha deciso di mantenere la stessa formazione che avrebbe dovuto affrontare la Fiorentina, confermando così la sua fiducia nei giocatori schierati. In particolare, l’assenza di Pavard per infortunio ha portato all’inserimento di Bisseck, il quale sarà affiancato da De Vrij e Bastoni in una difesa a tre. Questa scelta evidenzia la volontà del tecnico di garantire solidità difensiva, fondamentale in partite di alta intensità come quella contro il Parma.
Gli esterni, Dumfries e Dimarco, sono stati scelti per le loro capacità di spinta e di supporto in fase offensiva. In attacco, la coppia formata da Lautaro Martinez e Thuram, soprannominata la Thu-La, rappresenta un pericolo costante per le difese avversarie grazie alla loro velocità e abilità nel finalizzare le azioni.
Le variazioni di Pecchia
Il tecnico del Parma, Pecchia, ha apportato due modifiche rispetto alla formazione che ha trionfato contro la Lazio. La punta di riferimento rimane Bonny, il quale sarà supportato da Man, Mihaila e Cancellieri. Questa scelta tattica mira a garantire un attacco agile e veloce, capace di sfruttare le ripartenze e di mettere in difficoltà la retroguardia dell’Inter.
Il Parma si schiera con un 4-2-3-1, con una linea difensiva composta da Suzuki, Hainout, Delprato, Balogh e Valeri. I due centrocampisti, Keita e Sohm, avranno il compito di proteggere la difesa e di orchestrare il gioco, cercando di fornire supporto agli attaccanti. Questa strategia potrebbe rivelarsi decisiva per contrastare le avanzate dell’Inter.
Un match da seguire con attenzione
La partita tra Inter e Parma si preannuncia avvincente, con entrambe le squadre pronte a dare il massimo per conquistare i tre punti. Le scelte di Inzaghi e Pecchia riflettono le rispettive filosofie di gioco e potrebbero influenzare notevolmente l’andamento del match. Gli appassionati di calcio possono aspettarsi un incontro ricco di emozioni e colpi di scena, dove ogni dettaglio potrebbe fare la differenza.