Argomenti trattati
Un progetto innovativo per il calcio giovanile
In un contesto sociale in cui la violenza di genere continua a rappresentare una piaga, è fondamentale avviare iniziative che sensibilizzino le nuove generazioni. La psicoterapeuta Micaela Ucchielli ha ideato un progetto dal titolo “In campo contro la violenza di genere”, che si propone di educare i giovani calciatori delle giovanili della Vis Pesaro. Questo programma, che partirà nel 2025, mira a coinvolgere atleti di età compresa tra i 14 e i 18 anni, creando uno spazio di dialogo e ascolto.
Un approccio educativo e inclusivo
Il progetto nasce con l’intento di educare i ragazzi ai sentimenti e alla comunicazione. Ucchielli spiega che gli incontri si svolgeranno prima degli allenamenti, per una durata di mezz’ora, in cui i giovani atleti potranno esprimere le loro opinioni e riflessioni. “Vogliamo costruire un luogo di parola”, afferma la psicoterapeuta, sottolineando l’importanza di affrontare il tema della violenza di genere non solo in occasioni specifiche, ma quotidianamente. Questo approccio mira a far comprendere ai ragazzi che la violenza non è solo fisica, ma anche verbale e psicologica.
Il coinvolgimento delle famiglie e delle società sportive
Un aspetto cruciale del progetto è il coinvolgimento delle famiglie. Prima di avviare gli incontri, Ucchielli organizza un incontro preliminare con i genitori, per spiegare il valore dell’iniziativa e rassicurarli sulla disponibilità dei ragazzi a partecipare attivamente. La presenza del mister è considerata fondamentale per il successo del progetto, poiché il supporto della società sportiva può influenzare positivamente l’atteggiamento degli atleti. La psicoterapeuta ha già riscontrato un buon interesse da parte dei ragazzi, che si sono dimostrati aperti e disponibili a discutere di questi temi importanti.