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Un infortunio che cambia le sorti dell’Empoli
L’infortunio di Pellegri, avvenuto durante la partita al Bentegodi, ha colpito duramente non solo il giocatore ma anche l’intera squadra dell’Empoli. Uscito dal campo al decimo minuto, il giovane attaccante ha subito un trauma che si è rivelato più grave del previsto. Gli esami strumentali hanno confermato la rottura del crociato del ginocchio sinistro, un infortunio che segna la fine della sua stagione. Questo evento non è solo una perdita per Pellegri, ma anche per il club, che si trova ora a dover affrontare una situazione difficile in un momento cruciale del campionato.
Le conseguenze per l’Empoli
La squadra toscana, già provata da altri infortuni, si ritrova ora a dover fare i conti con la mancanza di un attaccante chiave. Pellegri, che aveva mostrato segnali di crescita e potenziale, sarà costretto a sottoporsi a un intervento chirurgico, il che implica un lungo periodo di recupero. Questo è il terzo grave infortunio al legamento crociato per l’Empoli in questa stagione, dopo quelli di Saba Sazonov e Nicholas Haas. La situazione mette in evidenza le difficoltà che il club sta affrontando e la necessità di trovare soluzioni alternative per mantenere la competitività in campionato.
Il futuro di Pellegri e dell’Empoli
Per Pellegri, il percorso di recupero sarà lungo e impegnativo. La rottura del crociato richiede un intervento chirurgico e una riabilitazione che può durare diversi mesi. Questo infortunio non solo interrompe la sua stagione, ma potrebbe anche influenzare il suo futuro professionale. Per l’Empoli, la sfida ora è quella di riorganizzarsi e trovare nuovi equilibri in attacco. La società dovrà valutare attentamente le opzioni sul mercato per compensare l’assenza di Pellegri e garantire che la squadra possa continuare a lottare per i propri obiettivi.