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Il contesto dell’indagine Doppia Curva
L’indagine conosciuta come Doppia Curva ha suscitato un notevole interesse nel mondo del calcio, specialmente per i tifosi delle due storiche squadre milanesi, Inter e Milan. Questa inchiesta è emersa a seguito di arresti che hanno coinvolto 19 ultras, portando alla luce relazioni problematiche tra i tesserati delle squadre e i gruppi di tifosi. La giustizia sportiva ha ora ricevuto gli atti trasmessi dalla Procura di Milano, segnando un passo significativo verso la chiarezza e la giustizia in questo contesto.
Le implicazioni per i club e i tesserati
Il Procuratore federale Chiné ha il compito di esaminare la documentazione ricevuta e di valutare la reale natura delle relazioni tra i tesserati e gli ultras. È fondamentale che venga fatta luce su eventuali violazioni del Codice di giustizia sportiva, che vieta esplicitamente i rapporti tra i tesserati e i gruppi non convenzionati. In caso di accertamenti positivi, sia Inter che Milan potrebbero affrontare sanzioni pecuniarie significative, mentre la possibilità di penalizzazioni in classifica rimane più remota.
Le sanzioni in arrivo
Tra i tesserati coinvolti nell’inchiesta ci sono nomi noti come Calhanoglu per l’Inter e Calabria per il Milan. Entrambi rischiano sanzioni che potrebbero includere 2-3 giornate di squalifica e multe. Anche il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, e il vice presidente Zanetti sono stati citati nelle intercettazioni, evidenziando la gravità della situazione. Il Ministro dello Sport, Abodi, ha sottolineato l’importanza di mantenere separati i tesserati dai tifosi, specialmente quando si tratta di comportamenti illeciti.
Il futuro dell’indagine
Con l’arrivo degli atti dell’indagine, il Procuratore Chiné avrà il compito di valutare se ci siano gli estremi per sanzioni nei confronti dei tesserati e dei club. È un momento cruciale per il calcio italiano, che deve affrontare la questione della violenza e dei rapporti inappropriati tra tifosi e giocatori. La giustizia sportiva dovrà agire con fermezza per garantire che le norme vengano rispettate e che il calcio rimanga uno sport pulito e rispettabile.