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Un impegno concreto per il futuro del calcio
Il Comitato Toscana della Figc-Lnd ha avviato un’importante iniziativa per incentivare le società calcistiche a impiegare giovani atleti nei campionati di Eccellenza e Promozione. Questa decisione, annunciata dal presidente Paolo Mangini, si propone di aumentare la partecipazione dei giovani calciatori, nati e cresciuti nella regione, nelle competizioni dilettantistiche. Nonostante non ci sia stato un aumento del numero obbligatorio di calciatori in quota, il Comitato ha scelto di adottare un approccio diverso, puntando su un sostegno economico significativo.
Premi per le società virtuose
Il progetto prevede premi economici per le società che schiereranno un numero maggiore di giovani calciatori durante le gare ufficiali. Questo approccio mira a stimolare le società a investire nei talenti locali, senza l’obbligo di schierarli. Gli importi dei premi sono stati rimodulati per includere anche le squadre classificate oltre le prime quattro, estendendo così l’incentivo a un numero maggiore di club. Le società premiate riceveranno importi variabili a seconda della loro posizione finale in classifica, con un massimo di 7000 euro per la prima classificata.
Un segnale di speranza per i giovani atleti
Questa iniziativa rappresenta un segnale tangibile della volontà del Comitato di sostenere e valorizzare i giovani calciatori. Mangini ha sottolineato l’importanza di questo progetto, evidenziando come il Consiglio Direttivo abbia deciso di aumentare gli importi destinati alle squadre con più giovani impiegati. Con questa strategia, il Comitato Toscana non solo promuove l’inclusione dei giovani nel calcio, ma anche il loro sviluppo personale e sportivo, contribuendo a formare i futuri talenti del calcio italiano.