Il rugby femminile in crescita grazie a Ilona Maher

Come una giocatrice sta cambiando il volto del rugby femminile in Inghilterra

Un record di presenze per il rugby femminile

Sabato scorso, il rugby femminile ha raggiunto un traguardo storico con la presenza di 9.420 spettatori a una partita di Premiership Women’s Rugby. Questo evento ha segnato un record per il campionato femminile inglese, dimostrando l’interesse crescente verso questo sport. La partita, che ha visto le Bristol Bears affrontare il Gloucester-Hartpury, è stata spostata dallo stadio abituale di Shaftesbury Park all’Ashton Gate, capace di ospitare fino a 27.000 persone, a causa dell’elevata richiesta di biglietti.

Ilona Maher: una stella in ascesa

Al centro di questa attenzione c’è Ilona Maher, una giocatrice statunitense che ha recentemente esordito con le Bristol Bears. Maher, con i suoi 4,7 milioni di follower su Instagram e 3,4 milioni su TikTok, è la rugbista più seguita al mondo. La sua popolarità non deriva solo dalle sue abilità sul campo, ma anche dal suo approccio positivo e incoraggiante nei confronti delle donne nello sport. A 28 anni, Maher ha iniziato a giocare a rugby al college e ha partecipato alle ultime due Olimpiadi, vincendo una medaglia di bronzo a Parigi.

Un messaggio di inclusività e forza

Maher utilizza la sua piattaforma per avvicinare le ragazze al rugby femminile, cercando di cambiare la narrazione che circonda gli sport di contatto fisico. In un’intervista, ha affermato: “Sento di poter essere una bestia e giocare a uno sport molto fisico e aggressivo come il rugby, ma allo stesso tempo mantenere la mia femminilità”. Questa visione ha ispirato molte giovani atlete, rendendo il rugby femminile più accessibile e attraente. Dopo la sua prima partita in Inghilterra, ha espresso il desiderio di portare più persone allo stadio e farle diventare tifose del Bristol, sottolineando che la sua presenza non basta per rendere il rugby femminile più conosciuto e rilevante.

Scritto da Redazione

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