Il Palermo e la beffa finale: un pareggio inaspettato contro lo Spezia

Un match che sembrava vinto si trasforma in un pareggio incredibile per i rosa.

Un inizio scoppiettante per il Palermo

La partita tra Palermo e Spezia si è aperta con un ritmo frenetico, con i rosa che hanno subito mostrato la loro determinazione. Dopo solo 25 secondi, Ranocchia ha portato in vantaggio il Palermo con un gol spettacolare, superando il portiere avversario con un tiro a giro. Questo inizio fulminante ha dato fiducia alla squadra, che ha mantenuto il controllo del gioco, rischiando poco e costringendo i liguri a giocare in modo nervoso.

Il pareggio e le polemiche

Nonostante il buon inizio, il Palermo ha dovuto affrontare un episodio controverso al 29′. Dopo un batti e ribatti in area, lo Spezia ha trovato il gol del pareggio, ma l’arbitro ha annullato la rete dopo aver consultato il VAR, ritenendo che il pallone fosse stato colpito mentre il portiere Audero lo teneva fra le mani. Questa decisione ha scatenato le proteste dei giocatori del Palermo, ma la squadra ha continuato a difendersi con determinazione, mostrando una buona organizzazione difensiva.

Il raddoppio e la sofferenza finale

Nel secondo tempo, lo Spezia ha cercato di prendere in mano il gioco, ma le occasioni da gol sono state poche e poco incisive. Al 77′, il capitano Brunori ha raddoppiato per il Palermo, sfruttando un’ottima azione di Segre. Sembrava che il Palermo avesse messo in cassaforte la vittoria, ma il finale di partita ha riservato sorprese inaspettate. Negli ultimi minuti, lo Spezia ha trovato la forza di reagire, segnando due gol in pieno recupero, il primo con Francesco Pio Esposito e il secondo con Aurelio, che ha completato la rimonta. Un epilogo incredibile che ha lasciato i tifosi del Palermo con l’amaro in bocca.

Scritto da Redazione

Il nuovo Milan: la rinascita sotto la guida di Sergio Conceiçao

Marek Hamsik: dalla gloria del Napoli alla vita in fattoria