Argomenti trattati
La situazione attuale della Roma
La Roma si trova attualmente in una fase critica, con la squadra relegata al 13° posto in Serie A. Questo posizionamento è lontano dalle aspettative iniziali, creando un clima di preoccupazione tra i tifosi e la dirigenza. Florent Ghisolfi, responsabile dell’area tecnica, ha voluto affrontare questa situazione in un’intervista, evidenziando le sfide che la squadra deve affrontare. Ghisolfi è arrivato a Roma la scorsa estate e si è trovato a dover gestire le turbolenze interne al club, cercando di mantenere la calma e la lucidità necessarie per affrontare le difficoltà.
Le decisioni arbitrali controverse
Un tema centrale nell’intervista di Ghisolfi è stato quello delle decisioni arbitrali. Secondo il dirigente, la Roma ha subito sette torti arbitrali riconosciuti, che hanno influito negativamente sui risultati della squadra. Ghisolfi ha sottolineato che, nonostante questi errori, il club ha scelto di non alimentare polemiche, per non dare alibi alla squadra in un momento delicato. Tuttavia, ha anche evidenziato che in nessuna delle sette occasioni l’arbitro ha fatto ricorso al VAR, suggerendo che una revisione video avrebbe potuto cambiare l’esito delle partite.
La richiesta di rispetto e equità
Ghisolfi ha espresso la necessità di un trattamento equo da parte della classe arbitrale e delle istituzioni. Ha affermato che la Roma non accetta più errori che possano influenzare il corso delle partite e ha chiesto un aggiornamento del protocollo arbitrale per garantire maggiore giustizia. La dirigenza, rappresentata dai Friedkin, è determinata a migliorare la situazione e a lottare per i diritti della squadra. Ghisolfi ha anche menzionato l’importanza di un dialogo costruttivo con l’AIA, sottolineando che la Roma è sempre stata collaborativa, ma che è fondamentale che le istituzioni riconoscano gli errori e lavorino per evitarli in futuro.
Il futuro della Roma
Guardando al futuro, Ghisolfi ha espresso ottimismo riguardo alla possibilità di miglioramenti già a partire dal mercato di gennaio. Ha confermato che i Friedkin sono pronti a investire per rafforzare la squadra e che non temono il dissenso dei tifosi. La dirigenza è consapevole delle aspettative e delle pressioni, ma è determinata a lavorare per riportare la Roma ai vertici del calcio italiano. La passione dei Friedkin per il club è evidente, e il loro impegno è volto a costruire un futuro solido e vincente per la Roma.