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Le problematiche difensive del Milan
Il Milan, una delle squadre più storiche del calcio italiano, sta affrontando delle sfide significative nella sua linea difensiva. Recentemente, dopo la vittoria contro lo Slovan Bratislava, il giornalista Di Condò ha messo in luce le debolezze della squadra, evidenziando come la difesa necessiti di un miglioramento sostanziale. Secondo Condò, è fondamentale che l’intera squadra si impegni nella fase difensiva, seguendo i principi del calcio moderno, dove ogni giocatore deve contribuire a proteggere la propria porta.
Le critiche ai singoli giocatori
Un punto cruciale sollevato dal giornalista riguarda il ruolo del terzino destro. Nonostante le aspettative, il Milan non ha trovato un giocatore all’altezza in questa posizione. L’arrivo di Emerson Royal non ha portato i risultati sperati, e la squadra continua a soffrire in quella zona del campo. Inoltre, Condò ha espresso delusione nei confronti di Pavlovic, sottolineando che ci si aspettava di più da lui. La mancanza di solidità difensiva è un problema che potrebbe costare caro al Milan nelle partite decisive della stagione.
Il futuro della difesa rossonera
Per migliorare la situazione, è necessario un intervento strategico da parte della dirigenza. La ricerca di un terzino destro di qualità e di un centrale che possa garantire prestazioni costanti è fondamentale. Inoltre, è essenziale che Tomori torni ai livelli che lo hanno reso un pilastro della difesa durante la stagione dello scudetto. Solo con un lavoro di squadra e un approccio collettivo alla difesa, il Milan potrà aspirare a risultati migliori e tornare a competere ai massimi livelli.