Una vittoria che fa morale
Il Milan ha ottenuto una vittoria fondamentale contro lo Slovan Bratislava, battendo i padroni di casa con un punteggio di 3-2. Questa partita, valida per la fase a gironi della Champions League, rappresenta un’importante boccata d’ossigeno per la squadra rossonera, che aveva deluso i tifosi con un pareggio in campionato contro la Juventus. La squadra di Fonseca, dopo un avvio di stagione altalenante, ha dimostrato carattere e determinazione, riuscendo a portare a casa tre punti pesanti nella corsa per la qualificazione agli ottavi di finale.
Il racconto della partita
Il match è iniziato con il Milan in vantaggio al 21′ grazie a una rete di Pulisic, che ha sfruttato un’ottima assistenza di Abraham. Tuttavia, lo Slovan non si è dato per vinto e ha pareggiato solo tre minuti dopo con Barseghyan, che ha realizzato un contropiede fulminante. Nella ripresa, il Milan ha ripreso il controllo del gioco: Leao ha segnato il gol del 2-1 al 68′, seguito da Abraham che ha chiuso i conti al 71′. Nonostante il gol di Marcelli al 43′, che ha accorciato le distanze, il Milan è riuscito a mantenere il vantaggio fino al fischio finale.
Le chiavi del successo
La vittoria del Milan è stata frutto di una prestazione collettiva convincente. La squadra ha mostrato una buona organizzazione difensiva, ma è stata soprattutto l’efficacia in attacco a fare la differenza. Pulisic, Leao e Abraham hanno dimostrato di essere in ottima forma, creando numerose occasioni da gol. Inoltre, la gestione del gioco da parte di Fofana e Reijnders a centrocampo ha permesso ai rossoneri di controllare il ritmo della partita. La capacità di reagire dopo il pareggio subito è stata un segnale positivo per il futuro della squadra.