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Un avversario indimenticabile
Paolo Maldini, una delle figure più iconiche del calcio italiano, ha recentemente condiviso alcuni ricordi sul suo rapporto con Diego Armando Maradona, considerato da molti il più grande calciatore di tutti i tempi. Durante un episodio del podcast condotto da Giacomo Poretti, Maldini ha descritto Maradona come l’avversario più forte mai affrontato nella sua carriera. La sua ammirazione per il Pibe de Oro è palpabile, e le sue parole rivelano un profondo rispetto per le qualità atletiche e umane di Maradona.
La forza e la resilienza di Maradona
“Maradona come avversario è uno che non si lamenta mai”, ha affermato Maldini, sottolineando la resilienza del calciatore argentino. Le immagini delle partite mostrano chiaramente quanto fosse difficile affrontarlo: “Prendeva delle botte esagerate, ma non si lamentava mai e poi mai”. Questo aspetto del carattere di Maradona ha colpito profondamente Maldini, che ha sempre visto in lui non solo un avversario, ma anche un esempio di determinazione e forza mentale.
Rituali e battute prima delle sfide
Oltre alla sua abilità in campo, Maldini ha rivelato alcuni aneddoti divertenti riguardanti il comportamento di Maradona prima delle partite. “Capitava spesso di giocare il quattro o il sei gennaio. Lui veniva dall’Argentina, dove faceva un caldo esagerato, e qui il freddo era intenso. Ogni volta mi diceva: ‘Ma che freddo fa qua, ma che freddo fa qua…’”. Queste battute, che riflettono il suo spirito giocoso, erano solo un assaggio del carisma di Maradona. Maldini ricorda anche come Diego, nel tunnel prima delle partite, si lamentasse di aver mangiato troppo, toccandosi la pancia e divertendo i compagni. “Aveva sempre la battuta pronta, ma in campo poi Diego ti faceva a fette”, conclude Maldini, evidenziando la sua incredibile abilità calcistica.