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Un inizio promettente
Francese di origini guadalupensi, questo giovane calciatore è nato nel 1997 a Châtenay-Malabry, una cittadina situata a soli 12 km da Parigi. Fin da piccolo, ha mostrato un talento straordinario, tanto che il padre, Alex, ricorda il momento in cui lo vide camminare per la prima volta. “Mi sono accorto subito che aveva qualcosa di speciale”, ha dichiarato, sottolineando come il figlio fosse sempre un passo avanti rispetto ai suoi coetanei, sia nel linguaggio che nei movimenti. Questo talento innato lo ha portato a scegliere il calcio come sua vera passione, abbandonando l’idea di dedicarsi al decathlon, nonostante le sue abilità atletiche.
La carriera calcistica
Il percorso calcistico di questo giovane inizia nella scuola calcio di Verrières-le-Buisson, dove affina le sue abilità. Successivamente, si trasferisce al Boulogne-Billancourt, dove continua a crescere come giocatore. Tuttavia, il grande salto avviene nel 2011, quando entra a far parte del prestigioso club del Saint-Etienne. Qui, il suo talento non passa inosservato. L’allenatore Galtier, che lo guiderà in prima squadra, esprime grandi aspettative nei suoi confronti, affermando: “Deve ancora dimostrare il suo valore e lavorare molto, ma è un giocatore su cui io e la società riponiamo grandi aspettative”.
Un debutto storico
Il momento clou della sua giovane carriera arriva con l’esordio in Ligue 1, dove si distingue per le sue prestazioni eccezionali. A soli 16 anni, 5 mesi e 17 giorni, diventa il più giovane debuttante nella storia del Saint-Etienne, un traguardo che lo proietta sotto i riflettori del calcio europeo. La sua partecipazione anche in Europa League segna un altro passo importante, dimostrando che il suo talento è riconosciuto anche a livello internazionale. Con una carriera che promette di essere brillante, questo giovane calciatore guadalupense è pronto a lasciare il segno nel mondo del calcio, e gli appassionati non possono fare a meno di seguire il suo percorso con grande interesse.