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Un talento emergente nel calcio locale
Jacopo Stano, classe 2000, è il portiere del Don Bosco Spezia e sta dimostrando di avere un grande talento. Le sue parate decisive hanno contribuito a rendere la squadra competitiva nel campionato di Promozione. Recentemente, in una partita contro la Sammargheritese, Stano ha effettuato una doppia parata su un rigore, salvando il risultato e portando la sua squadra a un prezioso pareggio. Questo episodio ha messo in luce non solo le sue abilità tecniche, ma anche il suo spirito di squadra, poiché i compagni di squadra sono accorsi a ringraziarlo per il suo intervento provvidenziale.
Il legame con i compagni e il preparatore
Il giovane portiere ha un ottimo rapporto con gli altri portieri della squadra, descrivendolo come “bellissimo”. Stano ha espresso la sua tranquillità riguardo alla competizione interna, sapendo di poter contare su Ciardi come valido sostituto. Inoltre, ha menzionato l’importanza del preparatore dei portieri, Matteucci, che lo ha aiutato a ritrovare la forma dopo un anno di inattività a causa di problemi lavorativi. Questo supporto è stato fondamentale per il suo ritorno in campo, dimostrando quanto sia importante avere una rete di sostegno nel mondo dello sport.
Una passione di famiglia e obiettivi futuri
La passione per il calcio è una tradizione familiare per Stano, il cui padre è stato difensore e il nonno, Irio Lorè, ha difeso la porta dello Spezia negli anni ’60. Questa eredità lo ha sempre motivato, e i consigli del nonno, che lo incoraggiava a divertirsi e a non preoccuparsi degli errori, hanno avuto un impatto duraturo sulla sua carriera. Per quanto riguarda gli obiettivi, Stano spera di contribuire a un buon campionato per il Don Bosco e di puntare ai playoff, mentre a livello personale desidera continuare a migliorare e a consolidare il suo ruolo nella squadra.