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Un nuovo inizio per il Genoa
Nei giorni scorsi, il Genoa ha ufficialmente avviato una nuova era con l’ingresso dell’imprenditore rumeno Dan Sucu. Con un investimento di 40 milioni di euro, Sucu ha acquisito il 77% delle quote del club, segnando un cambiamento significativo nella gestione della storica squadra di calcio. Questo passaggio di proprietà arriva dopo un periodo di difficoltà per il precedente proprietario, 777 Partners, un fondo americano che ha dovuto dismettere i propri asset calcistici.
Le ambizioni di Dan Sucu
Attualmente in vacanza nel Sudest asiatico, Sucu è atteso in Italia per il suo debutto ufficiale al Ferraris, previsto in occasione della partita contro il Parma il 12 gennaio. La sua intenzione è chiara: completare l’acquisizione del capitale azionario, riducendo ulteriormente la quota rimasta nelle mani di 777 Partners. La nomina a presidente del club è considerata scontata, insieme all’ingresso di nuove figure nel consiglio di amministrazione, che lavoreranno a stretto contatto con i membri attuali.
Una gestione sostenibile e sinergie internazionali
Uno degli obiettivi principali di Sucu è trasformare il Genoa in una società capace di autofinanziarsi, evitando il ricorso a capitali esterni. Per raggiungere questo traguardo, si prevede una sinergia tra il Genoa e il Rapid Bucarest, club di cui Sucu è anche azionista di riferimento. Questa collaborazione potrebbe favorire uno scambio di giovani talenti tra le due squadre, potenziando il settore giovanile del Genoa, già affermato, e quello in crescita del Rapid.
Investimenti futuri e obiettivi a lungo termine
Il piano di Sucu include anche l’intenzione di stabilizzare il Genoa a centro classifica in Serie A. Per realizzare questo progetto, sarà necessario attrarre nuovi investimenti. Non è da escludere che l’imprenditore rumeno possa coinvolgere altri connazionali facoltosi, come Florin Talpes, noto per il suo successo nel settore della sicurezza informatica, o i fratelli Paval, imprenditori con un patrimonio stimato superiore ai tre miliardi di dollari. Questi potenziali investitori potrebbero fornire il supporto finanziario necessario per rendere il Genoa una squadra competitiva e sostenibile nel lungo periodo.