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Un inizio difficile per Balotelli
Mario Balotelli, attaccante di grande talento, ha fatto il suo ritorno in Serie A con il Genoa, ma il suo avvio non è stato dei migliori. In cinque partite, ha accumulato solo 54 minuti di gioco, toccando appena 19 palloni, senza mai entrare nell’area avversaria. Questi numeri parlano chiaro: l’impatto di Balotelli sul campo è stato minimo, e questo potrebbe mettere a rischio la sua permanenza nel club ligure.
Il contratto e le aspettative
Arrivato al Genoa da svincolato il 28 ottobre, Balotelli ha firmato un contratto fino a giugno 2025, con uno stipendio di 250mila euro netti più bonus. Questo è ben lontano dai contratti milionari che ha avuto in passato. L’ex tecnico Alberto Gilardino ha fortemente voluto il suo arrivo, ma con il nuovo allenatore Patrick Vieira, subentrato il 19 novembre, il suo utilizzo è rimasto limitato. A 34 anni, Balotelli è in cerca di un rilancio, ma il tempo stringe e le sue prestazioni devono migliorare rapidamente.
Le sfide da affrontare
Il neo tecnico Vieira ha chiarito che non è ancora soddisfatto delle prestazioni di Balotelli. L’attaccante ha bisogno di dimostrare di avere ancora qualcosa da offrire. I suoi numeri nelle prime cinque partite non lasciano spazio a interpretazioni: solo due tiri, entrambi lontani dalla porta, e una precisione nei passaggi del 25%. Inoltre, ha ricevuto due cartellini gialli nelle prime apparizioni, segno di frustrazione. Tuttavia, nonostante il suo contributo limitato, il Genoa ha ottenuto risultati migliori, con 2 vittorie e 3 pareggi, risalendo al 13° posto in classifica.
Un legame con il passato
In vista della sfida contro il Milan, Balotelli ha voluto ricordare il suo passato con i rossoneri, pubblicando una storia su Instagram che lo ritrae a Milanello. Questo gesto ha suscitato l’interesse dei tifosi, evidenziando il legame affettivo tra il giocatore e il club. La partita rappresenta un’opportunità per Balotelli di dimostrare il suo valore e di conquistare la fiducia del nuovo allenatore e dei tifosi.