Un percorso in salita per Gollini
Pierluigi Gollini, portiere classe ’95, ha vissuto un percorso professionale caratterizzato da alti e bassi. Dopo aver brillato con l’Atalanta, dove ha conquistato la titolarità, le sue esperienze successive non sono state all’altezza delle aspettative. Dopo un breve passaggio al Tottenham, dove ha fatto da riserva a Hugo Lloris, e un’altra esperienza alla Fiorentina, Gollini ha trovato una nuova opportunità al Genoa. Tuttavia, un infortunio ha compromesso le sue possibilità di giocare, relegandolo nuovamente ai margini della squadra.
Il trasferimento alla Roma
Con la Roma che cerca un’alternativa a Mile Svilar, Gollini sembra essere la scelta ideale. Il club giallorosso è pronto a offrirgli un contratto fino al 2027, ma la domanda rimane: riuscirà a riconquistare un ruolo da protagonista? La sua carriera, che sembrava promettente, ha subito una battuta d’arresto, e ora Gollini deve dimostrare di avere la determinazione necessaria per riprendersi. La Roma potrebbe rappresentare il trampolino di lancio per il suo riscatto, ma dovrà affrontare la concorrenza e le aspettative di un ambiente esigente.
Le sfide da affrontare
Il portiere ha ancora 29 anni e ha il tempo per riscrivere la sua carriera, ma dovrà affrontare diverse sfide. La pressione di giocare in una grande squadra come la Roma può essere un’arma a doppio taglio. Gollini dovrà dimostrare di aver superato le difficoltà passate e di essere pronto a tornare ai vertici del calcio italiano. Le sue prestazioni dovranno essere costanti e di alto livello per guadagnarsi la fiducia di allenatore e tifosi. Solo così potrà tornare a essere il portiere che tutti si aspettavano di vedere, capace di difendere la porta con personalità e sicurezza.