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La situazione attuale dell’Ascoli
La stagione calcistica per l’Ascoli è iniziata con alcune difficoltà, come ha recentemente dichiarato il direttore sportivo Emanuele Righi. Le scorie di una retrocessione pesano sul morale della squadra, rendendo il cammino verso la salvezza più complesso. Tuttavia, Righi ha sottolineato l’importanza di un nuovo corso, che punta fortemente sui giovani talenti provenienti dal settore giovanile del club. Questo approccio non solo mira a rinvigorire la squadra, ma ha anche attirato l’attenzione di importanti club italiani, segno che il lavoro svolto sta dando i suoi frutti.
Investire nei giovani: una scelta strategica
Il responsabile del settore giovanile, Antonino Nosdeo, ha collaborato attivamente con la prima squadra per garantire che i giovani calciatori abbiano l’opportunità di emergere. Righi ha evidenziato che talenti come Bando e Piermarini, entrambi del 2006, stanno ricevendo attenzioni da club di Serie A. Questo è un chiaro indicativo della qualità del lavoro svolto nel vivaio dell’Ascoli. La società è determinata a trattenere questi giovani almeno fino alla fine della stagione, per permettere loro di completare il processo di maturazione e sviluppare ulteriormente le loro abilità.
Le sfide del mercato e le aspettative future
Nonostante le difficoltà, Righi ha confermato che il club sta lavorando attivamente sul mercato per rinforzare la rosa. Sono in fase di definizione gli ultimi dettagli per l’arrivo di nuovi calciatori, mentre la società sta resistendo a offerte significative per giocatori chiave come Corazza e Forte. La volontà è quella di costruire una squadra competitiva, mantenendo al contempo un occhio attento sui giovani talenti. Righi ha anche menzionato che le contestazioni da parte dei tifosi sono parte del gioco e devono essere messe in preventivo, ma la priorità rimane quella di costruire un futuro solido per l’Ascoli.