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Il sogno di tornare ai Mondiali
La Nazionale italiana di calcio si trova in un momento cruciale della sua storia. Dopo due mancate qualificazioni consecutive ai Mondiali, gli Azzurri sono determinati a riconquistare un posto tra le migliori squadre del mondo. Luciano Spalletti, nuovo commissario tecnico, ha espresso chiaramente le sue intenzioni: “Dobbiamo essere all’altezza della missione che abbiamo intrapreso”. Queste parole risuonano come un forte richiamo alla responsabilità e all’impegno che ogni giocatore deve sentire indossando la maglia azzurra.
Il valore della maglia azzurra
Spalletti ha sottolineato l’importanza della maglia della Nazionale, definendola “speciale”. Questo simbolo rappresenta non solo il calcio italiano, ma anche la passione di milioni di tifosi che seguono la squadra con fervore. “Pensiamo a quando si va all’estero e a quante persone ci seguono”, ha detto Spalletti, evidenziando il legame profondo tra la squadra e i suoi sostenitori. Ogni partita diventa un’opportunità per guadagnarsi l’affetto e l’applauso del pubblico, un incentivo a dare il massimo in campo.
Il percorso verso il girone di qualificazione
Il cammino verso il prossimo Mondiale, che si svolgerà nel 2026, inizia con il sorteggio del girone di qualificazione previsto per il 13 dicembre. Le partite si svolgeranno tra marzo e novembre del 2025, e ogni incontro sarà fondamentale per il destino della Nazionale. L’ultima partecipazione dell’Italia a una Coppa del Mondo risale al 2014, e la squadra è determinata a non ripetere gli errori del passato. “Dobbiamo meritarci gli applausi e tutto l’affetto che riceviamo”, ha ribadito Spalletti, un messaggio chiaro che invita tutti a lavorare sodo per raggiungere l’obiettivo finale.