Il futuro del calcio italiano: strategie e prospettive per il 2025

Analisi delle recenti decisioni della Figc e delle aspettative per il prossimo anno.

Il nuovo piano strategico della Figc

Questa mattina si è svolto l’ultimo Consiglio federale dell’anno presso la Figc, dove sono state discusse importanti novità per il futuro del calcio italiano. Il presidente Gabriele Gravina ha presentato un nuovo step del piano strategico, che include l’approvazione del sistema di licenze nazionali per il periodo 2025/2026. Questo progetto mira a garantire la sostenibilità del calcio, affrontando il delicato equilibrio tra valore della produzione e costo del lavoro. La piattaforma Sostenabilia, già apprezzata, continuerà a supportare queste iniziative, evidenziando l’importanza di un approccio responsabile e lungimirante.

Successi e sfide delle nazionali giovanili

Gravina ha anche colto l’occasione per riflettere sui successi delle nazionali giovanili, che hanno recentemente vinto il premio Burlaz, un riconoscimento significativo per i risultati ottenuti dalle Under 17 e 19 negli ultimi tre anni. Questo traguardo è visto come un segnale positivo per il futuro del calcio italiano, che punta su una nuova generazione di talenti. Tuttavia, il presidente non ha dimenticato le difficoltà affrontate dalla Nazionale maggiore, sottolineando che la brutta eliminazione dall’Europeo è stata un momento di transizione necessario per ripartire con rinnovato entusiasmo.

Prospettive per il 2025 e oltre

Guardando al futuro, Gravina ha espresso ottimismo per il 2025, anno cruciale per la qualificazione al Mondiale, un obiettivo che il calcio italiano non raggiunge da due anni. Inoltre, si prevede la fase finale di Nations e gli Europei Under 21 e femminili, eventi che potrebbero segnare un’importante consacrazione per il calcio femminile. Il presidente ha anche auspicato un clima di maggiore tranquillità e rispetto nel panorama politico del calcio, sottolineando l’importanza di una governance stabile e collaborativa.

Il ruolo di Giorgio Chiellini nel futuro del calcio

Infine, Gravina ha menzionato Giorgio Chiellini come un potenziale grande dirigente del calcio italiano. Con un background di studi e un’esperienza internazionale, Chiellini è visto come un profilo che può apportare valore a qualsiasi livello del calcio. La sua carriera da calciatore, culminata con la vittoria dell’Europeo 2021, insieme alle sue competenze relazionali, lo rendono un candidato ideale per ruoli di leadership nel settore. La Figc, attraverso queste scelte e strategie, si prepara a costruire un futuro solido e promettente per il calcio italiano.

Scritto da Redazione

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