Il fondo sovrano saudita punta all’aeroporto di Newcastle

Il Public Investment Fund dell'Arabia Saudita si prepara a un'importante acquisizione nel settore aeroportuale britannico.

Il contesto dell’acquisizione

Il Public Investment Fund (PIF) dell’Arabia Saudita sta mostrando un crescente interesse per il settore aeroportuale britannico, con l’intenzione di acquisire l’aeroporto di Newcastle. Questa operazione, che si stima possa raggiungere quasi 1 miliardo di sterline (circa 1,2 miliardi di euro), rappresenta un passo significativo per il fondo sovrano, già noto per i suoi investimenti strategici in vari settori. L’aeroporto di Newcastle, quarto tra i principali scali regionali del Regno Unito, è attualmente in vendita e l’operazione è seguita da JP Morgan, un attore chiave nel settore finanziario.

Dettagli dell’operazione

Il PIF è interessato a rilevare il 49% del capitale sociale dell’aeroporto, mentre il restante rimarrebbe sotto il controllo delle amministrazioni locali, che già detengono la maggioranza. Questa strategia di investimento si inserisce in un periodo di profondo rinnovamento per gli aeroporti britannici, con diverse strutture in vendita, tra cui quelle di Birmingham e Bristol. Recentemente, il PIF ha anche acquisito una quota significativa dello scalo di Heathrow, dimostrando la sua volontà di espandere la propria influenza nel settore.

Il panorama aeroportuale britannico

Il mercato aeroportuale del Regno Unito sta vivendo un momento di grande fermento. Con l’aumento del numero di passeggeri post-pandemia, gli aeroporti hanno attirato l’attenzione di numerosi investitori. L’aeroporto di Heathrow, ad esempio, si prepara a registrare un anno record con oltre 83,5 milioni di passeggeri. Questo trend positivo ha spinto molti fondi e investitori a considerare l’acquisto di quote significative in scali strategici. Le recenti vendite di aeroporti come Edimburgo e Aberdeen evidenziano l’interesse crescente per questo settore, con valutazioni che superano i miliardi di euro.

Prospettive future per il PIF

Con l’acquisizione dell’aeroporto di Newcastle, il PIF potrebbe non solo ampliare il proprio portafoglio, ma anche beneficiare di un aumento dei profitti, che nel 2023 hanno già raggiunto un EBITDA di 55,5 milioni di euro. Le previsioni indicano che i profitti potrebbero aumentare ulteriormente quest’anno, rendendo l’investimento ancora più allettante. Inoltre, il PIF e i suoi co-investitori potrebbero avere opportunità di espansione in altri aeroporti, grazie a diritti di prelazione su eventuali vendite di azioni da parte di altri investitori.

Scritto da Redazione

Lascia un commento

Giocatori convocati per la Coppa Italia: focus su Juventus e Cagliari