Un arrivo atteso ma deludente
Quando Douglas Luiz e Alisha Lehmann sono stati annunciati come nuovi acquisti della Juventus, le aspettative erano alle stelle. La loro presenza avrebbe dovuto portare non solo qualità in campo, ma anche un notevole impatto mediatico, specialmente grazie alla popolarità della calciatrice svizzera. Tuttavia, a distanza di cinque mesi, i risultati sono ben lontani dalle previsioni. Mentre il brasiliano continua a essere al centro di discussioni e analisi, la sua compagna sembra essere scomparsa dai radar, lasciando molti tifosi delusi.
Le prestazioni in campo
Alisha Lehmann, nonostante la sua fama, ha faticato a trovare spazio nella formazione titolare della Juventus. Con sole 11 presenze in Serie A, di cui 6 come subentrante, il suo contributo è stato minimo: solo 2 gol e un assist. Questa situazione ha sollevato interrogativi sulla sua reale utilità per la squadra. L’allenatore, mister Canzi, non sembra averla integrata nel progetto, relegandola a un ruolo marginale. La mancanza di minuti in campo, specialmente in partite cruciali come quelle di Champions League, evidenzia ulteriormente la sua difficoltà ad adattarsi al calcio italiano.
Un affare di marketing?
È innegabile che l’acquisto di Lehmann sia stato anche una mossa di marketing. Con oltre 16 milioni di follower su Instagram, la calciatrice rappresenta un’opportunità unica per aumentare la visibilità della squadra femminile della Juventus. Tuttavia, nonostante l’arrivo di una figura così popolare, l’interesse attorno alle Juventus Women non è aumentato come sperato. I numeri sui social media non hanno mostrato un incremento significativo, lasciando la società a riflettere sull’efficacia della strategia adottata. La situazione è complicata ulteriormente dalla scarsa adattabilità della coppia al nuovo ambiente, come dimostrato da un recente episodio di furto nella loro villa, che ha messo in luce le difficoltà che stanno affrontando.