Il docufilm su Igor Protti: un tributo all’eroe del calcio livornese

Scopri la storia di Igor Protti, il calciatore che ha segnato un'epoca a Livorno.

Un viaggio nella carriera di Igor Protti

Le riprese del docufilm dedicato a Igor Protti, una delle figure più emblematiche del calcio livornese, stanno per iniziare. Questo progetto, che si intitola Igor. L’eroe romantico del calcio, promette di raccontare non solo la carriera sportiva di Protti, ma anche il suo impatto sulla comunità e sulla cultura calcistica italiana. Protti, nato a Rimini, è diventato un simbolo per il Livorno Calcio grazie alle sue straordinarie imprese sul campo.

Un calciatore unico nella storia

Igor Protti è l’unico calciatore nella storia del calcio italiano ad aver vinto la classifica dei cannonieri in Serie A, Serie B e due volte in Serie C. Questo straordinario traguardo lo ha reso una leggenda vivente, non solo per i tifosi livornesi, ma per tutti gli appassionati di calcio. Il docufilm, della durata di circa 90 minuti, sarà diretto da Luca Dal Canto e girato tra Rimini e Livorno, con una distribuzione prevista tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026.

Un progetto che va oltre il calcio

Protti ha espresso grande entusiasmo per il progetto, sottolineando l’importanza di raccontare la sua storia in un contesto più ampio che unisca sport e società. “Partecipare attivamente a questo documentario mi rende felice perché il progetto è molto affascinante e soprattutto, al di là della mia figura, amplia il suo orizzonte a parallelismi tra sport e società, calcio e cultura, portando con sé importanti messaggi” ha dichiarato. Questo approccio mira a mostrare come il calcio possa influenzare e riflettere la società, rendendo il docufilm non solo un tributo a Protti, ma anche una riflessione sul ruolo dello sport nella vita quotidiana.

Un’eredità indelebile

La figura di Igor Protti è scolpita nella memoria degli appassionati di calcio degli anni ’90. I suoi goal e le sue giocate hanno segnato un’epoca, e il docufilm si propone di catturare l’essenza di quel periodo. Luca Dal Canto, il regista, ha dichiarato: “Igor Protti non ha certo bisogno di presentazioni. La sua figura e i suoi goal sono scolpite indelebilmente nelle menti degli amanti del calcio anni ’90, simboli di un’era calcistica che ha cresciuto più di una generazione”. Con questo progetto, si intende non solo celebrare un grande atleta, ma anche rivivere un’epoca che ha lasciato un segno profondo nella storia del calcio italiano.

Scritto da Redazione

Il Var nel calcio: tra speranze e delusioni nella Premier League

Massimiliano Allegri e il futuro incerto nel calcio italiano