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Il panorama attuale degli abbonamenti sportivi
Negli ultimi anni, il mondo dello sport, e in particolare del calcio, ha subito una trasformazione radicale. Con l’avvento delle piattaforme di streaming, i tifosi si trovano di fronte a una nuova realtà: per seguire le proprie squadre del cuore, è spesso necessario sottoscrivere più abbonamenti. In Italia, la situazione è particolarmente complessa per i fan della Serie A, che devono fare i conti con la necessità di abbonarsi sia a DAZN che a Sky per non perdere neanche una partita.
Le conseguenze economiche per i tifosi
Questo scenario non è solo scomodo, ma rappresenta anche un onere economico significativo. Molti tifosi si sentono costretti a scegliere tra le loro passioni e le loro finanze. Con l’aumento dei costi della vita, dover pagare per due abbonamenti distinti può risultare insostenibile per molte famiglie. La Lega di Serie A, insieme a DAZN, ha siglato un accordo che garantirà la trasmissione delle partite fino al 2029, ma questo non allevia il disagio economico dei tifosi.
Un confronto con la situazione in Germania
La situazione non è unica all’Italia. Anche in Germania, i tifosi della Bundesliga si trovano di fronte a un dilemma simile. A partire dal 2025, dovranno anch’essi sottoscrivere due abbonamenti per seguire le partite. Questo trend di abbonamenti multipli sta diventando una norma nel panorama calcistico europeo, sollevando interrogativi su come i diritti di trasmissione sportiva siano gestiti e distribuiti. La crescente commercializzazione dello sport sta cambiando il modo in cui i tifosi interagiscono con le loro squadre, portando a una frustrazione crescente tra i fan.