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Un incontro indimenticabile
Il derby di Serie B tra Cosenza e Catanzaro, giocato a Santo Stefano, è stato un evento memorabile, caratterizzato da tensione e colpi di scena. La partita, durata ben 106 minuti, ha tenuto i tifosi con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo. I padroni di casa, il Cosenza, hanno mostrato grande determinazione, riuscendo a strappare un pareggio insperato nonostante un’ora e mezza di gioco in inferiorità numerica.
Un finale da brividi
La partita ha visto il Cosenza perseguitato dalla sfortuna, con un clamoroso palo colpito durante il periodo di maggiore pressione. Le emozioni hanno raggiunto il culmine quando, al 90°, i rossoblù hanno realizzato un gol che sembrava poter cambiare le sorti del match. Tuttavia, il VAR ha annullato la rete per un fallo di mano, lasciando i tifosi con il cuore in gola.
Il rigore decisivo
Nonostante la delusione, il Cosenza non si è arreso. Durante il recupero, dopo un assalto finale, è arrivato il momento decisivo: un fallo di mano in area ha portato l’arbitro Aureliano a rivedere l’azione al VAR, concedendo un calcio di rigore ai padroni di casa. Ciervo, con grande freddezza, ha trasformato il penalty, regalando un momento di gioia indescrivibile ai tifosi del Cosenza. Le lacrime del tecnico Alvini hanno testimoniato l’emozione di un pareggio che sembrava impossibile fino a pochi istanti prima.