Il coraggio di ricominciare: lo Sloboda Tuzla e la sfida della salvezza

Dopo un avvio disastroso, il presidente Husic decide di rifondare la squadra per puntare alla salvezza.

Una decisione drastica per un futuro migliore

Il presidente dello Sloboda Tuzla, Azmir Husic, ha preso una decisione senza precedenti nel mondo del calcio bosniaco: ha licenziato l’intera rosa della squadra, compreso l’allenatore, in un solo giorno. Questa scelta è stata dettata dalla necessità di affrontare i gravi problemi finanziari che affliggono il club, ma anche dalla volontà di cambiare rotta dopo un avvio di campionato disastroso, con soli 2 punti conquistati in 17 partite. La squadra si trova attualmente all’ultimo posto della classifica, a -12 punti dalla salvezza.

Un atto di coraggio e determinazione

Husic ha dichiarato che è convinto di poter formare una squadra migliore, anche reclutando solo giocatori locali. Questo approccio non è solo una questione sportiva, ma rappresenta anche una necessità economica per la sopravvivenza del club. La sfida è ardua: mancano 16 partite alla fine del campionato e lo Sloboda Tuzla deve affrontare il mercato degli svincolati per trovare i nuovi talenti necessari a risollevare le sorti della squadra. Nonostante le difficoltà, Husic è determinato a non arrendersi e a lottare per la salvezza.

Il futuro è nelle mani dei giovani

Il presidente ha espresso la sua delusione per la necessità di prendere una decisione così drastica, definendola uno dei giorni più difficili della sua vita. Tuttavia, è fiducioso che, con un nuovo volto e una nuova mentalità, la squadra possa affrontare le sfide future. Finora, sette giocatori hanno già firmato accordi di risoluzione, e Husic si aspetta che anche gli altri seguano il loro esempio. La prossima partita contro l’Igman, attualmente terzultimo, rappresenta un’importante opportunità per iniziare la risalita e dimostrare che il cambiamento può portare a risultati positivi.

Scritto da Redazione

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