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Le origini del Clássico Alvinegro
Il Clássico Alvinegro rappresenta una delle rivalità più intense e storiche del calcio brasiliano, coinvolgendo due delle squadre più prestigiose di San Paolo: il Corinthians e il Santos. Fondato nel 1910, il Corinthians è nato dalle radici umili di un gruppo di operai ferroviari, mentre il Santos, fondato nel 1912, è emerso in un periodo di prosperità economica grazie al commercio navale. Questa differenza di origini ha dato vita a una rivalità non solo sportiva, ma anche sociale e culturale.
Le sfide storiche e i momenti memorabili
Il primo incontro tra le due squadre risale al 1913, con una vittoria del Santos per 6-3. Da allora, il Clássico Alvinegro ha visto momenti indimenticabili, come la storica vittoria del Corinthians per 11-, che rimane la più ampia goleada nella storia di questo derby. Nel corso degli anni, si sono verificati anche lunghi periodi di predominio, noti come “periodi di tabù”, in cui una squadra ha dominato l’altra per un certo numero di partite. Attualmente, il bilancio complessivo vede il Corinthians in vantaggio con 137 vittorie contro le 112 del Santos.
Il palmares e i campioni del derby
Entrambi i club vantano un palmares impressionante. Il Corinthians ha conquistato il Campionato Paulista per ben trenta volte, mentre il Santos ha alzato il trofeo ventidue volte. A livello nazionale, il Santos ha un leggero vantaggio con otto titoli di Brasileirao, rispetto ai sette del Corinthians. A livello internazionale, entrambi i club hanno avuto successo nella Copa Libertadores, con il Santos che ha trionfato tre volte e il Corinthians una. Inoltre, entrambi i club possono vantare due vittorie nella Coppa del Mondo per Club.
Le stelle del Clássico Alvinegro
Il derby non è solo una battaglia tra squadre, ma anche tra leggende del calcio. Pelé, il miglior marcatore di sempre del derby, ha segnato 51 gol in 48 partite con il Santos. Dall’altra parte, il Corinthians può vantare figure iconiche come Socrates, che ha rappresentato un simbolo di resistenza contro la dittatura brasiliana negli anni ’80. Oggi, i riflettori sono puntati su nuovi talenti come Neymar e Depay, entrambi desiderosi di lasciare il segno in questa storica rivalità.