Il calcio raccontato attraverso le gesta dei fuoriclasse

Scopri come il grande giornalista Roberto Beccantini celebra il calcio con il suo nuovo libro.

Un inno al calcio e ai suoi protagonisti

Il calcio è molto più di un semplice sport; è una passione che unisce generazioni e culture. In un’epoca in cui il calcio è spesso visto come un business, Roberto Beccantini, noto giornalista sportivo con oltre quarant’anni di carriera, riporta l’attenzione sulle gesta che hanno reso questo sport il più amato al mondo. Il suo nuovo libro, “Giocati da Dio”, edito da Hoepli, è un viaggio attraverso tredici gesta iconiche e centotrenta istantanee che raccontano la storia del calcio.

Le gesta che hanno segnato la storia

Beccantini non si limita a raccontare le statistiche o i risultati; egli celebra i momenti che hanno fatto sognare milioni di tifosi. Dalla rovesciata di Gigi Riva alla parata di Zoff, passando per il lancio di Platini e la punizione di Maradona, il libro è un compendio di emozioni e ricordi. Ogni gesto è descritto con passione, evidenziando non solo la tecnica, ma anche l’impatto emotivo che ha avuto sul pubblico.

Un viaggio nella memoria

Ma da dove nasce l’idea di raccontare il calcio in questo modo? Beccantini spiega che la sua intenzione è quella di riportare al centro l’uomo e non l’apparato. La nostalgia di un calcio che emozionava e che aveva una valenza sociale è palpabile. Il giornalista ha riesumato vecchie memorie e ha cercato di non violare l’oggettività dei fatti, pur riconoscendo che il tifo e le passioni rendono tutto più complicato.

Il futuro del calcio

Guardando al futuro, Beccantini esprime preoccupazione per il predominio dei numeri nel calcio moderno. I calendari intasati hanno tolto il gusto dell’attesa, un elemento fondamentale nel Novecento. La domanda su chi sarà il prossimo grande fuoriclasse dopo Messi e Cristiano Ronaldo rimane aperta, e il giornalista non vede candidati all’altezza. La riflessione di Jorge Valdano sul talento e il muscolo nel calcio è un invito a riflettere su come il gioco sia cambiato nel tempo.

Il titolo del libro e il suo significato

Il titolo “Giocati da Dio” è ispirato a una frase di Carmelo Bene, un grande critico di calcio. Questo titolo racchiude l’essenza del libro: una celebrazione del calcio e dei suoi protagonisti, un invito a riscoprire la bellezza del gioco nella sua forma più pura. Con un linguaggio accessibile e coinvolgente, Beccantini riesce a trasmettere la sua passione per il calcio, rendendo il libro un must per ogni amante dello sport.

Scritto da Redazione

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