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Il progetto “Diamo un calcio all’indifferenza” è un’iniziativa lanciata dalla società sportiva Indomita 21 di Treviso, che ha come obiettivo principale quello di sostenere la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt) e affrontare il disagio giovanile. A partire da gennaio, per ogni goal segnato dalla prima squadra, verranno donati cinquanta euro alla Lilt, mentre il resto della somma raccolta andrà a finanziare il settore giovanile della società, che attualmente coinvolge 220 bambini e ragazzi.
Il ruolo dello sport nella comunità
Questa iniziativa non si limita a raccogliere fondi, ma mira anche a utilizzare il calcio come strumento per promuovere il benessere tra i giovani. L’assessore al sociale, Gloria Tessarolo, ha sottolineato l’importanza di creare spazi sicuri per i ragazzi, dove possano crescere e socializzare in un ambiente sano. Secondo Tessarolo, è fondamentale che le comunità si uniscano per offrire opportunità ai giovani, come corsi di musica, teatro e attività sportive, piuttosto che concentrarsi esclusivamente su interventi psicologici.
Un supporto concreto per le famiglie
Il presidente dell’Indomita 21, Mauro Carraro, ha evidenziato come la società sportiva stia cercando di portare nuovi progetti nei quartieri di Treviso, dove molte famiglie si trovano in difficoltà economiche e hanno bisogno di servizi accessibili. L’Indomita 21 si propone di mantenere i ragazzi legati allo sport, offrendo loro un’alternativa positiva e costruttiva. La collaborazione con la Lilt e il Consorzio Agrario rappresenta un passo importante per il benessere della comunità, dimostrando che lo sport può avere un impatto significativo sulla vita delle persone.
Il valore della collaborazione
Le parole di Giorgio Polegato, presidente del Consorzio Agrario, e Carlo Cavina, direttore commerciale di Assicap, evidenziano l’importanza della sinergia tra associazioni e società sportive. Entrambi hanno ribadito che il calcio e lo sport in generale insegnano valori fondamentali, come il rispetto delle regole e la disciplina, che sono essenziali anche nella vita quotidiana. Alessandro Gava, presidente della Lilt di Treviso, ha confermato l’impegno dell’associazione nel promuovere la pratica sportiva nelle scuole, sottolineando come queste iniziative possano contribuire a formare una generazione più consapevole e sana.