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Un sogno che diventa realtà
Il progetto «For Special» del Brescia Calcio Femminile rappresenta un’importante iniziativa volta a promuovere l’inclusione sociale attraverso lo sport. Questa squadra, composta da otto atleti e atlete con disabilità psichica, è il risultato dell’impegno della presidente Clara Gorno, che ha sempre creduto nel valore dell’inclusione. “Essere mamma nel mio ruolo non è un problema, ma un valore aggiunto” afferma Gorno, sottolineando l’importanza di offrire a tutti, indipendentemente dalle loro capacità, le stesse opportunità nella vita.
Un allenamento che crea energia positiva
La squadra, che parteciperà al campionato Figc di calcio a 5, è guidata dall’allenatrice Ilenia Toso. Durante gli allenamenti, Toso racconta di come gli atleti la accolgano sempre con un sorriso, creando un’atmosfera di energia e positività. “Ogni allenamento è unico e gli imprevisti sono numerosi, ma questo mi aiuta a crescere nel mio lavoro” spiega l’allenatrice, evidenziando come l’esperienza sia arricchente sia per lei che per i giocatori.
Il supporto della comunità e delle istituzioni
Il progetto ha ricevuto anche il sostegno dell’Amministrazione comunale, rappresentata dall’assessora Anna Frattini, che ha sottolineato l’importanza dello sguardo femminile nell’inclusione sociale. “Questi progetti sono fondamentali per il futuro e rappresentano un motore per ulteriori iniziative” ha dichiarato Frattini, evidenziando come il lavoro di accoglienza e integrazione sia ancora in fase di sviluppo. La squadra è composta da atleti come Lorenzo Capra, Roger Frusca e il capitano Giuseppe Lombardi, che esprime la sua emozione per far parte di questa iniziativa: “Siamo pronti per il campionato e speriamo di ottenere risultati positivi”.
Un’opportunità per tutti
Gaia Amadori, uno dei membri della squadra, ha condiviso la sua gioia nel poter difendere i colori del Brescia femminile, dopo dieci anni da tifosa. “È un onore e una grande emozione far parte di questa squadra” ha affermato. Questo progetto non solo offre opportunità sportive, ma rappresenta anche un’importante occasione di crescita personale e sociale per tutti i partecipanti. L’inclusione attraverso il calcio dimostra che lo sport può essere un potente strumento per unire le persone, abbattere le barriere e costruire una comunità più coesa.