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Un progetto nato per l’inclusione
Nel cuore di Torino, un’iniziativa straordinaria sta cambiando la vita di molte persone. Gli Insuperabili, un progetto fondato nel 2012, ha come obiettivo principale quello di colmare il divario tra sport e disabilità. Con oltre 800 atleti e 250 allenatori, questa realtà ha aperto 20 sedi in tutta Italia, inclusa la Sicilia, per offrire opportunità sportive a chiunque, senza limiti di funzionalità o età. L’idea è nata da un’esperienza personale di uno dei fondatori, che ha voluto garantire a una nipote con disabilità la possibilità di praticare sport. Da quel momento, hanno aperto molte porte, creando un ambiente inclusivo e accogliente.
Un messaggio di speranza e cambiamento
Il progetto non si limita solo al calcio, ma si estende a diverse discipline sportive, permettendo a tutti di partecipare e divertirsi. Giorgio Chiellini, noto calciatore, è uno dei sostenitori più importanti di questa iniziativa, portando visibilità e supporto a un messaggio di umanità e inclusione. La missione degli Insuperabili è chiara: abbattere le barriere culturali e sociali che ancora esistono nella nostra società. Ogni atleta, indipendentemente dalle proprie capacità, ha il diritto di praticare sport e sentirsi parte di una comunità.
Un futuro luminoso per tutti
Oltre ai successi sportivi, come la vittoria di diversi scudetti, gli Insuperabili hanno creato anche una fondazione, la EcoEridania Insuperabile, dedicata a progetti sociali. La loro presenza al mercato solidale di Eataly Torino Lingotto è un ulteriore passo verso la sensibilizzazione e l’inclusione. Qui, oltre a promuovere il calcio, offrono prodotti gastronomici come gli gnocchi di patate, realizzati dalla famiglia di uno degli atleti, dimostrando che lo sport e la gastronomia possono unirsi per un fine comune: l’inclusione. Con il supporto di realtà come Eataly, il progetto continua a crescere, portando un messaggio di speranza e cambiamento per un mondo più inclusivo.