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Un esordio da sogno in Serie A
Giulia Ruma, giovane portiere del Como Women, ha recentemente compiuto 18 anni e sta già facendo parlare di sé nel campionato di calcio di Serie A femminile. La sua carriera è iniziata in modo sorprendente: a soli 16 anni, ha esordito in Serie A, subentrando alla titolare Beatrice Beretta, espulsa durante una partita. Questo evento ha segnato l’inizio di un’avventura che la vede ora parte integrante della prima squadra.
La passione per il calcio fin da piccola
Cresciuta a Guanzate, Giulia ha iniziato a giocare a calcio sin da piccola, divertendosi con i compagni di classe durante le pause scolastiche. La sua determinazione l’ha portata a chiedere ai genitori di iscriversi a una vera squadra. Dopo due anni di esperienza con i ragazzi, è entrata nel Como Women, dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili. La gioia di esordire con la maglia della sua città è indescrivibile per lei: “Giocare in Serie A con il Como Women è stata un’emozione grandissima”.
Ambizioni e sogni futuri
Nonostante la giovane età, Giulia ha già le idee chiare sul suo futuro. La sua ambizione è quella di diventare sempre più utile alla squadra e, se dovesse presentarsi l’opportunità di giocare all’estero, non esiterebbe a considerarla. “Abbiamo tutte le potenzialità per entrare nella poule scudetto”, afferma con determinazione. Inoltre, il sogno di vestire la maglia della Nazionale è un obiettivo che la motiva: “Poter rappresentare l’Italia è il mio sogno nel cassetto”.
Il supporto della famiglia e dei compagni
Il supporto della famiglia è fondamentale per Giulia. Anche se i suoi genitori non erano presenti al suo esordio, fanno del loro meglio per seguirla nelle partite. La giovane portiere ha trovato anche un forte sostegno nelle sue compagne di squadra, che l’hanno incoraggiata nei momenti cruciali. La sua storia è un esempio di come la passione e la determinazione possano portare a grandi traguardi nel mondo dello sport.