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Un talento inespresso nel calcio
Giovani dos Santos, ex calciatore messicano, ha fatto il suo debutto nel mondo del calcio con grandi aspettative. Considerato l’erede di Ronaldinho, il suo arrivo al Barcellona suscitò entusiasmo tra i tifosi e gli esperti del settore. Tuttavia, nonostante un avvio promettente, la sua carriera ha preso una piega inaspettata. Dopo aver giocato in diverse squadre europee, tra cui Tottenham e Villarreal, e aver trascorso gli ultimi anni nella Major League Soccer (MLS) e nel campionato messicano, il suo potenziale non è mai stato pienamente realizzato.
Una nuova direzione: l’imprenditoria
Nel 2021, dopo aver appeso le scarpe al chiodo, Dos Santos ha deciso di intraprendere una nuova avventura nel mondo degli affari. Secondo quanto riportato da fonti locali, l’ex calciatore ha investito in diverse attività imprenditoriali, dimostrando di avere un occhio attento per le opportunità. Tra le sue iniziative più significative, spicca la partnership con PEMEX, la compagnia petrolifera di stato messicana. Attraverso l’azienda Procura, Dos Santos fornisce prodotti chimici per la lavorazione del petrolio, generando un reddito annuale stimato tra i 300.000 e i 500.000 dollari.
Investimenti nel settore automobilistico
Oltre all’attività con PEMEX, Giovani dos Santos ha ampliato i suoi orizzonti imprenditoriali nel settore automobilistico. Si occupa di compravendita di automobili di lusso in Messico, un mercato in crescita che gli consente di diversificare ulteriormente le sue fonti di reddito. Questa nuova carriera non solo gli offre stabilità finanziaria, ma gli consente anche di rimanere attivo nel mondo degli affari, un ambiente che richiede la stessa determinazione e strategia che ha utilizzato nel calcio.