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Un momento di orgoglio per l’Atalanta
Nonostante la sconfitta subita in casa contro il Real Madrid, Gian Piero Gasperini ha espresso una grande soddisfazione per la prestazione della sua squadra. L’allenatore dell’Atalanta ha sottolineato come, sebbene il risultato finale non sia stato favorevole, ci siano stati segnali positivi che fanno ben sperare per il futuro. “Siamo stati bravi, ma ci manca ancora qualche virgola”, ha dichiarato, evidenziando la necessità di migliorare in alcune situazioni di gioco.
Il valore dei giocatori e il supporto dei tifosi
Gasperini ha voluto mettere in risalto il merito dei suoi giocatori, affermando di essere orgoglioso di ognuno di loro. “Qualcuno ha giocato al top e anche nel Real non ci starebbe male”, ha aggiunto, riconoscendo il valore degli avversari ma anche la qualità della sua squadra. Inoltre, ha ringraziato i tifosi per il loro supporto, citando uno striscione particolare che ha colpito la sua attenzione: “Mai visto qualcosa di simile in carriera”.
Analisi della partita e ambizioni future
Analizzando la partita, Gasperini ha notato che nel primo tempo la sua squadra ha faticato a trovare le misure giuste, ma ha poi recuperato terreno. “Siamo stati sfortunati sul rimpallo del secondo gol, ma ci siamo ripresi”, ha commentato. L’allenatore ha anche parlato dell’importanza di mantenere alta l’ambizione, sottolineando che concedere qualcosa al Real Madrid può costare caro. “Se concedi qualcosa al Real prendi gol”, ha avvertito, evidenziando la necessità di essere sempre concentrati e pronti.
Un calcio leale e spettacolare
Infine, Gasperini ha elogiato lo spettacolo offerto in campo, sottolineando che per assistere a una bella partita è necessario che entrambe le squadre giochino bene. “Le squadre hanno giocato senza mezzucci, senza simulazioni e perdite di tempo, onorando il calcio e cercando di superarsi lealmente”, ha concluso, rimarcando l’importanza di un gioco pulito e rispettoso. La sua analisi mette in luce non solo la sua visione del calcio, ma anche la passione e l’impegno che caratterizzano il suo lavoro con l’Atalanta.