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Il piano di Gerry Cardinale per il Milan
Gerry Cardinale, fondatore di RedBird, ha dimostrato un forte impegno nei confronti del Milan, dopo aver investito 1,2 miliardi di euro per acquisire la società. La sua intenzione è chiara: rimanere a lungo e contribuire attivamente alla crescita del club. Cardinale è attualmente al lavoro per rifinanziare il debito contratto con Elliott, un passo cruciale per garantire stabilità finanziaria e permettere ulteriori investimenti nel progetto rossonero.
Rifinanziamento del debito e nuovi investimenti
Secondo quanto riportato da fonti vicine alla trattativa, Cardinale ha avviato discussioni con il fondo Elliott per ristrutturare il debito, anticipando la scadenza prevista per agosto 2025. L’obiettivo è quello di trovare un accordo vantaggioso, evitando di arrivare all’ultimo momento. L’imprenditore newyorkese è convinto della bontà dell’investimento effettuato e crede fermamente che il Milan possa tornare a competere ai massimi livelli nel calcio europeo.
Il progetto del nuovo stadio
Un altro aspetto fondamentale del piano di Cardinale è la realizzazione di un nuovo stadio, che potrebbe sorgere a San Donato o in una ristrutturazione del San Siro. Questo progetto non solo rappresenterebbe un grande passo per il club, ma aumenterebbe anche i ricavi stagionali, contribuendo a una crescita sostenibile. Cardinale ha già iniziato a investire in questo progetto, con un versamento di 55 milioni di euro, dimostrando la sua determinazione nel voler regalare ai tifosi un impianto moderno e all’avanguardia.
Le prospettive future del Milan
Con l’intenzione di rifinanziare il debito e investire nel nuovo stadio, Gerry Cardinale sta tracciando una rotta chiara per il futuro del Milan. La sua visione è quella di costruire una squadra competitiva e di creare un ambiente favorevole per i tifosi. La possibilità di attrarre nuovi investitori potrebbe ulteriormente rafforzare la posizione finanziaria del club, permettendo di affrontare le sfide del calcio moderno con maggiore serenità. Cardinale è pronto a continuare su questa strada, convinto che il Milan possa tornare a essere protagonista nel panorama calcistico internazionale.