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Un episodio che ha scosso la comunità
Il furto subito dalla squadra di futsal femminile di Bitonto ha suscitato un’ondata di indignazione non solo tra i membri della squadra, ma anche tra i cittadini e le istituzioni locali. Il sindaco Francesco Paolo Ricci ha espresso il suo disappunto attraverso una nota ufficiale, sottolineando l’importanza di proteggere le realtà sportive che rappresentano la città. “Sono indignato per quanto accaduto e per i danni provocati alla squadra di futsal femminile e per l’offesa che la città di Bitonto ha subito”, ha dichiarato Ricci, evidenziando il valore simbolico e sociale che lo sport riveste per la comunità.
Il furto e le conseguenze
Durante una trasferta nel Milanese, la squadra è stata derubata di zaini e kit necessari per la partita contro la Kick Off. Questo episodio ha portato al rinvio dell’incontro, un evento che avrebbe dovuto rappresentare un momento di orgoglio per la città. I borsoni, ritrovati successivamente in una zona di Milano, sono stati trovati completamente vuoti, aggravando ulteriormente la situazione. La perdita di attrezzature e materiali sportivi non è solo un danno economico, ma anche un colpo al morale delle atlete, che si dedicano con passione e sacrificio al loro sport.
La risposta della comunità e delle istituzioni
Il sindaco Ricci ha messo in evidenza come danneggiare la società e le atlete significhi ledere l’onore della comunità che rappresenta. “Su quelle maglie, sottratte con violenza, è appuntato lo scudetto tricolore che simboleggia la voglia e l’impegno di una città del Sud”, ha affermato, richiamando l’attenzione sull’importanza di sostenere le realtà sportive locali. La solidarietà espressa dai rappresentanti delle istituzioni e dai cittadini è stata fondamentale per far sentire la squadra supportata in questo momento difficile. “Oggi siamo ancora più vicini alla squadra della città di Bitonto, del territorio del Sud che vince”, ha concluso Ricci, sottolineando l’importanza di unire le forze per superare le avversità.