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Il legame indissolubile con la Roma
Franco Tancredi, storico portiere della Roma, ha recentemente condiviso i suoi ricordi più preziosi legati alla squadra giallorossa. La sua carriera è stata segnata da momenti indimenticabili, tra cui la vittoria dello scudetto e la partecipazione a importanti competizioni europee. Tancredi ha espresso il suo orgoglio per aver fatto parte di una squadra che ha lasciato un segno nella storia del calcio italiano. “Sono orgoglioso di essere stato un portiere che ha fatto il bene di questa società”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza del supporto ricevuto dalla società e dal presidente Dino Viola.
Il sogno di una Coppa dei Campioni
Nonostante i successi, Tancredi non nasconde un certo rimpianto per la Coppa dei Campioni, un trofeo che è sfuggito alla sua squadra. “Abbiamo fatto qualcosa di importante, ma ci è mancato qualcosa per entrare nella storia”, ha affermato. La finale di Coppa dei Campioni è un ricordo che lo accompagna, un momento in cui la fortuna non è stata dalla loro parte. “Siamo stati sfortunati e la fortuna serve”, ha aggiunto, riflettendo su quanto sia cruciale in un evento sportivo.
Un inizio fortunato e un percorso straordinario
Tancredi ha raccontato di come abbia scoperto di essere diventato un giocatore della Roma tramite la radio, un momento che ha segnato l’inizio di una carriera straordinaria. “Quando sentimmo l’offerta della Roma eravamo tutti felici”, ha ricordato, evidenziando l’emozione di giocare nella Capitale. Con 288 partite giocate, di cui 258 consecutive, il portiere ha dimostrato una costanza e una dedizione invidiabili. “Ho giocato quasi sempre e devo ringraziare anche Liedholm, che mi ha dato la possibilità di arrivare ad alti livelli”, ha detto, riconoscendo l’importanza del suo allenatore nel suo percorso professionale.
Il calcio di oggi e i ricordi del passato
Oggi, Tancredi osserva il calcio con uno sguardo critico. “Sono aggiornato e vedo con piacere, anche se è un altro calcio”, ha affermato, notando come il gioco sia cambiato nel tempo. I calciatori di oggi, secondo lui, sono come “piccoli Superman”, sempre in campo e sotto pressione. Nonostante i cambiamenti, Tancredi conserva un amore profondo per la Roma e per i suoi ex compagni di squadra, con i quali si ritrova spesso per condividere ricordi e risate.
Un’eredità indelebile
Il legame di Tancredi con la Roma è indissolubile, e i ricordi di quella squadra rimarranno sempre nel suo cuore. “Mi ha emozionato, la maggior parte delle emozioni che ho provato nella vita le devo a questa città e questa società”, ha concluso, evidenziando l’importanza del suo passato e l’eredità che ha lasciato nel mondo del calcio. La storia di Franco Tancredi è un esempio di passione e dedizione, un racconto che continua a ispirare generazioni di tifosi.