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Introduzione alla sfida
La Fiorentina si prepara ad affrontare una partita fondamentale contro il Cagliari, una squadra che lotta per la salvezza. Con il recupero di giocatori chiave come Dodo e Gosens, i viola sono determinati a conquistare tre punti preziosi per il loro cammino verso un piazzamento in Europa. La gara si svolgerà nel pomeriggio, con fischio d’inizio fissato alle , e sarà visibile in diretta su Dazn.
Le difficoltà contro le squadre di bassa classifica
Storicamente, la Fiorentina ha mostrato delle difficoltà nel gestire le partite contro le squadre considerate “piccole”. Questo incontro non fa eccezione, poiché il Cagliari, guidato dall’allenatore Nicola, è in cerca di punti vitali per la propria salvezza. La squadra viola dovrà quindi affrontare la partita con la massima concentrazione e determinazione, evitando di sottovalutare l’avversario. Il turnover sarà limitato, con Adli che potrebbe sostituire Cataldi per dare un po’ di respiro al centrocampo.
Le formazioni in campo
Per quanto riguarda le formazioni, il Cagliari scenderà in campo con un 4-4-1-1, con Caprile in porta e una difesa composta da Zappa, Mina, Luperto e Augello. A centrocampo, Zortea, Adopo, Makoumbou e Luvumbo supporteranno l’attacco, dove Viola e Piccoli cercheranno di mettere in difficoltà la retroguardia viola. Dall’altra parte, la Fiorentina si schiererà con un 3-5-2, con Terracciano tra i pali e una linea difensiva formata da Pongracic, Marì e Ranieri. Dodo e Gosens agiranno sulle fasce, mentre Gudmundsson e Kean saranno i punti di riferimento in attacco.
Un occhio alla Conference League
Nonostante l’importanza della partita di campionato, la Fiorentina deve anche tenere d’occhio il suo percorso in Conference League, dove ha recentemente raggiunto la semifinale dopo un pareggio 2-2 contro il Celje. L’allenatore Palladino non intende stravolgere la formazione, ma è consapevole che ogni partita è cruciale per mantenere alta la motivazione e la forma fisica dei giocatori. La sfida contro il Cagliari rappresenta quindi un test importante non solo per la classifica, ma anche per il morale della squadra.