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Un inizio di stagione difficile per la Ferrari
La stagione di Formula 1 per la Ferrari è iniziata con molte aspettative, ma i risultati finora non sono stati all’altezza. Dopo una deludente performance in Australia, il Gran Premio di Cina ha portato ulteriori problemi per la scuderia di Maranello. Le vetture di Charles Leclerc e Lewis Hamilton sono state sottoposte a verifiche post-gara dalla FIA, e i risultati non sono stati favorevoli. La Ferrari ha dovuto affrontare irregolarità che hanno messo in discussione la conformità delle sue auto ai regolamenti tecnici.
Le irregolarità riscontrate
Nel caso di Charles Leclerc, la sua vettura è risultata sottopeso, pesando solo 799 kg, un chilo in meno rispetto al limite minimo stabilito dal regolamento. Questo errore ha sollevato preoccupazioni riguardo alla preparazione e alla strategia della scuderia. D’altra parte, la vettura di Hamilton ha mostrato un consumo eccessivo del pattino nella parte inferiore, con uno spessore misurato fra gli 8.5 e gli 8.6 mm, al di sotto del limite di 9 mm. Entrambi i casi hanno portato a una situazione imbarazzante per la Ferrari, che ha dovuto ammettere le irregolarità senza contestare le misurazioni effettuate dai commissari.
La reazione della scuderia
In seguito a questi eventi, la Ferrari ha rilasciato un comunicato stampa per spiegare la situazione ai propri tifosi. Hanno riconosciuto che l’auto di Leclerc ha subito un’elevata usura delle gomme a causa di una strategia di sosta che prevedeva un solo pit stop. Questo ha contribuito al sottopeso della vettura. Per quanto riguarda la Ferrari di Hamilton, la scuderia ha ammesso di aver sottovalutato il consumo del pattino. La Ferrari ha sottolineato che non c’era alcuna intenzione di ottenere vantaggi illeciti e ha promesso di imparare dagli errori commessi. La situazione ha lasciato i tifosi delusi, ma la scuderia ha espresso la volontà di migliorare e di non ripetere simili errori in futuro.