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Fabio Cannavaro, ex campione del mondo e Pallone d’Oro, ha intrapreso una nuova avventura come allenatore della Dinamo Zagabria. Da quando ha assunto il ruolo il 29 dicembre, ha già vissuto momenti intensi, tra cui il suo debutto in Champions League contro l’Arsenal e una vittoria convincente in campionato contro l’Istra. La sua presenza sulla panchina croata ha suscitato grande interesse, non solo per il suo passato da calciatore, ma anche per le aspettative che porta con sé.
Le sfide e le opportunità nel campionato croato
Essere il terzo allenatore della stagione per la Dinamo non è un compito facile. Cannavaro si trova a gestire una squadra che ha bisogno di stabilità e risultati. Durante le sue prime settimane, ha già notato alcuni problemi che affliggono il Milan, una delle squadre più storiche del calcio italiano. Tuttavia, ciò che lo colpisce di più è la determinazione della sua squadra, che sembra avere una nuova energia e voglia di combattere. “Sergio mi piace perché in poco tempo ha trasmesso una voglia incredibile di non mollare mai”, ha dichiarato Cannavaro, evidenziando l’importanza della mentalità nel calcio.
Il sogno di tornare in Italia
Nonostante il suo attuale impegno in Croazia, Cannavaro non nasconde il desiderio di tornare in Italia e allenare in Serie A. “Il sogno di tutti è allenare in Serie A, un obiettivo che può passare attraverso tante strade”, ha affermato. Questo desiderio è alimentato dalla sua passione per il calcio e dalla volontà di continuare a crescere come allenatore. La sua esperienza in Croazia rappresenta un passo importante per acquisire competenze e affrontare sfide più grandi in futuro. Cannavaro ha anche espresso fiducia nel futuro del calcio italiano, menzionando giovani talenti come Camarda, che potrebbero rappresentare la Nazionale nei prossimi anni.